BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] ; Messa seconda in sol min. per soli coro e orchestra; Te Deum per coro a 4 voci e orchestra; ecc. Musicadacamera: Scena e aria di Cerere, per soprano e orchestra; Ombre Paciflche, terzetto per soprano e due tenori con pianoforte (prima del ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] le soap opera e i fumetti, per fare solo un paio di esempi ben noti, a forme consacrate come la musicadacamera o il romanzo d’avanguardia o la pittura espressionista.
Una conferma di questa associazione tra gerarchia sociale e gerarchia culturale ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] causava un'estrema chiarezza musicale priva di pienezza tonale. Questa acustica piuttosto 'dura' era adatta alla musicadacamera ma si prestava molto meno alle grandi orchestrazioni dei compositori tardo-romantici. Negli anni Sessanta, dunque ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] settore (cantanti, orchestrali, scenografi, ballerini); doveva fornire almeno due opere all'anno e occuparsi dell'organizzazione della musicadacamera e da chiesa; lavorò molto sull'orchestra, che dai 24 elementi del 1755 passò ai 47 del 1767.
Le ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Musical Quarterly, IX (1923), 3, pp. 350-382; Id., Les Symphonies de C., in Riv. music. ital., XXXI (1924), pp. 1-22; A. Capri, La musicadacamera dai clavicembalisti a Debussy, Bari 1925, pp. 87-95; F. Torrefranca, Le origini ital. del romanticismo ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] culturale a casa Cartier-Bresson era molto ricca, la madre lo portava bambino a sentire Cortot, Thibaud, Casals e la musicadacamera di cui è rimasto grande appassionato. Un suo zio mitico, Luis Cartier-Bresson, era un brillante pittore - Prix de ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] stati Piero Bellugi, Roberto Michelucci e Sylvano Bussotti. Come maestro di pianoforte complementare aveva avuto Luigi Dallapiccola, di musicadacamera Dante Serra. Nel 1940 si era diplomato in violino, l’anno dopo in viola, ed era stato subito ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] Zàccaro, I temi dell’innocenza: studio su N. C., in Eunomio, 1989-1990, n. 16, pp. 12-19; F. Poletti, Cangiante. La musicadacamera di N. C., in Sonus, 1996, n. 16, pp. 66-82; P. Castaldi, Ricordo di N. C., in Nuova rivista musicale italiana, XXXIII ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Daniele (1958) e Alessandra (1959), lo spinse anche all’insegnamento nel triennio 1961-63, come docente di musicadacamera al Conservatorio Arrigo Boito di Parma: un’esperienza che avrebbe lasciato un segno tangibile nella sua concezione del ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Tre pezzi: Vorrà, Acque correnti, Valle fiorita (Napoli-Milano 1923); Due pezzi, Risonanze nostalgiche, Festa silana (Milano 1930);musicadacamera: Trio in quattro tempi per violino, violoncello e pianoforte (1886, ined.: cfr. De Rensis); Sonata per ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...