CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ciurmatori ed i finti parossismi / d'energumeni impostori". Difatti, come nell'opera del Galiani e del Lorenzi, l'effettivo bersaglio polemico èdato dai filosofi improvvisati. Di più alto rilievo artistico è invece Prima la musica e poi le parole, di ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] e «nervosa», condotta «coll’impronta dell’improvvisazione» e lontana dalle interpretazioni «accurate e perfette difficoltà» (lettera del 9 apr. 1912, cit. in R. Tedeschi, D’Annunzio e la musica, Scandicci 1988, p. 95); e il M. intravide a sua volta ...
Leggi Tutto
ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] la regia dell’oratorio Giovanna d’Arco al rogo (basato sul libretto di Paul Claudel con la musica di Arthur Honegger), con la Riprese le sue abitudini di lavoro: gusto dell’avventura improvvisata, assenze dal set lasciando l’operatore nella giungla, ...
Leggi Tutto
VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] passione per il teatro e la musica creò ben presto non solo un legame cui s’improvvisava coreografa. Amava l’improvvisazione poetica e si Visceglia - C. Brice, Rome 1997, ad ind.; D. Rava, Propositi di riforma degli assetti istituzionali a Siena ...
Leggi Tutto
SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] improvvisazione per Scelsi non fu mai un fine; evidentemente, egli recepì dalla sua formazione una concezione dell’opera d al primo Scelsi, in Quaderni dell’Archivio Scelsi, 2013, n. 1; Music as dream: essays on G. S., a cura di F. Sciannameo - ...
Leggi Tutto
UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] (1610-1680) and his music, Ph.D. diss., New York University, 1979; W. Apel, Italian violin music on the seventeenth century, a «Tu m’hai rotto la scatola degli aghi»: rielaborazione e improvvisazione nelle arie dell’opera terza (1642) e quarta (1645) ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] moglie di Barbablù, opera composta su libretto di D. Cinelli, che il F. successivamente distrusse. pp. 65-71; Id., Improvvisazione sul nome di V. F., in Illustraz. toscana e dell'Etruria, 27 ag. 1934; L. Dallapiccola, Musicisti del nostro tempo: V. F ...
Leggi Tutto
MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] ; J.-J. Rousseau sostenne la sua superiorità nell’improvvisazione nei confronti dei famosi organisti G.-A. Calvière e ), 1, pp. 109-135; A. Magaudda - D. Costantini, Un musicista calabrese alla corte di Francia: notizie inedite sulla residenza ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] Parigi (dove si esibì come improvvisatore nei salotti della duchessa d’Angoulême e della duchessa di 1848), i versi per la partitura Tu che un augel (Londra 1830) su musica di Gioacchino Rossini e, soprattutto, l’Inno a Bolivar, pubblicato su The ...
Leggi Tutto
SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] loro funambolismi stavano infiammando le sale d’Europa. In particolare Ernst, tanto la propensione all’improvvisazione, comune anche a in Europa tra il 1827 e il 1841, in Paganini, Genova e la musica, a cura di G. Isoleri - M.R. Moretti - E. Volpato ...
Leggi Tutto
improvvisazione
improvviṡazióne s. f. [der. di improvvisare]. – 1. L’atto, il fatto d’improvvisare: i. di un discorso, di un sonetto, di una mazurca al pianoforte, di una parodia, di una scenetta comica. Usato assol., arte e uso di comporre...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...