Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] , e soprattutto si abbandonó alla sua passione per la musica. Ora alfine il suo genio, che fino ad allora (1872), improvvisazione filosofica sul tema di Don Giovanni; Red Cotton Nightcap Country (1873) e The Inn Album (1875) due romanzi in verso ...
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SCOTT, sir Walter
Ernest de Sélincourt
Poeta e romanziere, nato a Edimburgo il 15 agosto 1771, morto ad Abbotsford il 21 settembre 1832. Dalla parte di ambedue i genitori egli discendeva da antiche [...] famiglie del "Border Country", e fin dall'infanzia si dilettò assai delle leggende e dei racconti di avventure, di cui quella terra è ricca. nota allo S. nel manoscritto), non ha nulla della musica sottile e variata di quello del Coleridge o del suo ...
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MINNEAPOLIS (A. T., 134-135)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Henry FURST
La più popolosa città dello stato di Minnesota (Stati Uniti), la 15ª dell'unione in ordine decrescente di popolazione, capoluogo [...] uno dei più importanti centri per le arti e la musica. Numerose sono le biblioteche, tra cui l'University Library con York 1915; American Federation of Arts handbook, Art in our country, Washington D. C. 1923; American Federation of Arts, American ...
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GRAY, Thomas
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 16 dicembre 1716, morto a Cambridge il 30 luglio 1771. Figlio di uno scrivano, Filippo Gray, studiò a Eton e qui fece amicizia con Orazio [...] Gray, curò la stampa della famosa Elegy written in a country Churchyard, che era stata cominciata parecchi anni prima e che mai stata usata con una così squisita modulazione della sua musica piana; e a questo effetto hanno contribuito la concisione ...
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HERBERT, George
Mario Praz
Poeta, nato a Montgomery Castle (Galles settentrionale) il 3 aprile 1593, di nobile famiglia, morto a Bemerton in data non precisata, ma sepolto ivi il 3 marzo 1633; fratello [...] nel settembre. A Bemerton si diede a vita contemplativa, al servizio della chiesa, alla musica, alla composizione di versi, del trattatello sul Country Parson, della versione del Trattato della Vita Sobria di Ludovico Cornaro; e raggiunse quello ...
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Compositore di musica, nato a Bradford (Inghilterra), da genitori tedeschi, il 29 gennaio 1863. Istradato nel commercio, il D. fu invece tratto dal suo temperamento a occuparsi di cose musicali e, già [...] allo studio della composizione. Nel 1885 diventò insegnante di musica a Danville (Virginia) ma presto si recò (1887) on the River, On hearing the first, Cuckoo in Spring, North country Sketches, Eventyr, Sea Drift, A Mass of Life, Songs of Sunset ...
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IVES, Charles Edward
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Danbury (Stati Uniti) il 20 ottobre 1874, morto a New York il 19 maggio 1954. Studiò con Horatio Parker alla Yale Univerity, diplomandosi nel 1898. [...] assicurazioni, dedicò soltanto parte della sua attività alla musica. Tuttavia le sue composizioni, soprattutto quelle scritte orchestral set (1915), le composizioni vocali-orchestrali Celestial country (1899), Lincoln, the great commoner (1912), The ...
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Danza d'origine inglese, la quale dalla primitiva sua pratica popolaresca finì per diffondersi, nel corso del sec. XVII, anche nell'uso della migliore società. Formata di numerose differenti figurazioni [...] altri, lasciò raccolte di trascrizioni di tali arie per virginale. L'ispirazione della contraddanza, entrata così nella pratica della musica d'arte, ebbe poi, specie dopo la sua diffusione in Francia e in Germania (secoli XVII-XVIII), manifestazioni ...
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Vedi Cuba dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Cuba, isola del Mar dei Caraibi, è uno degli ultimi stati socialisti dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica. Dal 1976 la Costituzione [...] estende alle altre forme di comunicazione, dall’arte alla musica e la letteratura. Le opere giudicate ‘controrivoluzionare’ possono provocare Europea, che nel 2010 ha adottato il primo Country Strategy Paper indirizzato al paese, continua a vincolare ...
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De André, Fabrizio
Ernesto Assante
Un grande innovatore della canzone italiana
Fabrizio De André viene da molti definito il più grande cantautore italiano con una parabola artistica tra le più lunghe [...] del potere e del conformismo.
Dopo gli esordi jazz e country, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta De André inizia di Giuseppe Bentivoglio per i testi e di Nicola Piovani per le musiche. Nell'ultimo, Storia di un impiegato (1973), si avverte ...
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country
‹kḁ′ntri› s. e agg., ingl. [dal fr. ant. contrée, che ha lo stesso etimo e sign. dell’ital. contrada], usato in ital. al msch. – Come sost. (pl. countries ‹kḁ′ntri∫›), campagna, e paese, nazione; come agg., campestre, di campagna,...
hillbilly
〈hìlbili〉 s. angloamer. [comp. di hill «collina» e Billy, ipocoristico del nome William], usato in ital. al masch. – Nella musica folk statunitense, hillbilly music, o semplicem. hillbilly, sinon. di country music (v. country).