BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] giudizi, critiche erano mosse da un'altra contemporanea, Mary Pendarves, in due lettere, del Martini…, I, Bologna 1891, pp. 141, 180; G. Gaspari, Cat. della Bibl. dei Liceo music. di Bologna, II, Bologna 1892, pp. 41, 520; III, ibid. 1893, p. 346; ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] che si trova nella Biblioteca del conservatorio di musica di Bruxelles. Assai difficile è, quindi, dare un giudizio sui pregi musicali del B. ma, al di là dei generici ed entusiastici giudizi dei contemporanei (come il Barilli che lo indica "soggetto ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] Nostro. Se da una parte, quindi, Contin fu contemporaneo anche spiritualmente dei grandi operisti italiani dell'Ottocento, non 17 (Vienna 1857); Capriccio (1882); Agitato (1883). Musica da camera: Deux morceaux de salon pour violon avec accompagnement ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] discussioni da parte dei colleghi e della critica contemporanea, che mal sopportava i suoi eccessi. Al 1768); concerto n. 7 (ibid. 1775) e concerto n. 8 (ibid. 1776). Musica da camera; per violino e basso continuo: sei sonate op. 1 (Amsterdam, dopo il ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] scuola" verista e la musica, così melodicamente espansiva, ma proprio per questo al di fuori dello spirito borghese che, in quel momento, si allontanava dal linguaggio verdiano per assumere a modello l'opera francese contemporanea che s'imponeva nel ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] sua agenzia (Ungher, Duprez, Cosselli). Quest'opera, contemporanea alla cosiddetta "riforma" di S. Mercadante, impose di San Casciano 1918, s.v.; G. Zavadini, Donizetti. Vita, musiche, epistolario, Bergamo 1948, ad ind.; F. Walker, L'uomo Verdi, ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] e alla trascrizione di opere sinfoniche e liriche di autori scomparsi e contemporanei. Il debutto con il complesso romano ebbe luogo il 13 marzo 1926, con un programma comprendente musiche di Beethoven, E. Wolf Ferrari, G. Verdi, R. Zandonai e sue ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] 20 fiorini, il che si può spiegare solo con la contemporanea assunzione da parte del L. di qualche beneficio ecclesiastico: G nel ringraziare Del Lago per aver ricevuto "quella bella opera di musicha, la quale m'è stata tanto grata quanto si pol dir ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] " per l'Italia il personaggio di Folco nell'Isabeau in contemporanea con B. De Muro il 20 genn. 1912: il Dalla Libera, Milano 1972, p. 322; G. Degani-M. Grotti, Opere in musica, Reggio Emilia 1976, p. 201; F. Battaglia, L'arte del canto in Romagna, ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] all'Arianna monteverdiana, fu particolarmente apprezzata dai contemporanei l'aria di Perseo Io ti sfido, in Il melodramma a Bologna, Bologna 1963, pp. 1-4; G. Gaspari, Musica e musicisti a Bologna, Bologna 1969, pp. 452-476; F. Vatielli, Arte e vita ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...