CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] del C. occupano un posto di rilievo nell'ambito della musica vocale da camera di quel periodo: scritte nello stile di B. Asioli e F. Blangini, si distinguono dalla produzione contemporanea, influenzata in massima parte da moduli operistici, per lo ...
Leggi Tutto
DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] uno dei massimi esponenti della cultura musicale pugliese contemporanea.
Fonti e Bibl.: A. De Angelis, Cento . Sorrenti, Imusicisti di Puglia, Bari 1966, p. 86; A. Giovine, Musicisti e cantanti lirici baresi, Bari 1968, pp. 29 s.; T. Celli, In ...
Leggi Tutto
GALLERANO, Leandro, detto l'Involato
Dante Cerilli
Nato a Brescia intorno al 1579, fece parte nella città natale dell'Accademia degli Occulti, con il nome di Involato. Novizio intorno al 1595, fu frate [...] apprezzare nei primi decenni del sec. XVII per una produzione che si diversifica, almeno in parte, dalla contemporaneamusica sacra: il suo stile compositivo, infatti, sconfina frequentemente nella maniera "concertata", in cui l'impiego di soluzioni ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Giovanni Antonio Gastone
Claudio Mutini
Fratello del più celebre Luigi, nacque a Lucca da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi il 4 febbr. 1742.
Scarse notizie si hanno sulla sua giovinezza. [...] lo distingue in qualche modo nella congerie della contemporanea produzione teatrale è da ravvisarsi in certa linearità dell buffa in tre atti La fiera di Venezia, testo del B. e musica del Salieri, stampata e rappresentata a Vienna nel 1772, e, più ...
Leggi Tutto
BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] alle mode della cultura fin de siècle, non trascurò i prodotti più tipici e significativi della letteratura, della musica e dell'arte contemporanea.
Nel 1891 pubblicò, tra l'altro, 'O funneco verde, 'O munasterio e la Cronaca del Teatro San Carlino ...
Leggi Tutto
FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] italiane più prestigiose, come la Rivista contemporanea e la Nuova Antologia di Firenze, , Roma 1913, pp. 102, 240, 460; A. De Angelis, Il marchese d'Arcais, in Musica d'oggi, VII (1925), p. 347; A. Della Corte, La critica musicale e i critici, ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] il Museu Dom João VI.
Fonti e Bibl.: Roma, Soprintendenza speciale per l'arte contemporanea (Museo Boncompagni per le arti decorative), Fondo Girardet; Musica e musicisti (Milano), 15 maggio 1904; La Patria degli Italiani (Rio de Janeiro), 3 giugno ...
Leggi Tutto
DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] contrabbasso presso il Real Collegio di musica (oggi conservatorio "V. Bellini"), cattedra Barberi: Alleanza artistica internaz., Palermo 1896; S. Salomone, La Sicilia intellettuale contemporanea. Diz. bio-bibliogr., Catania 1911, pp. 150 s.; A. De ...
Leggi Tutto
BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] maggiore, della Congregazione di carità, dei Conservatorio di musica, della Galleria d'Arte Moderna a Milano, e Rinascimento, Roma 1883, p. 36; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana,Roma 1909, p. 321; F. Vismara, Le esposizioni del 1911 ...
Leggi Tutto
hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...