(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] Hall (1989) a Los Angeles, per il Guggenheim Bilbao Museoa a Bilbao (1991-97) o per il Museo della musicacontemporanea a Seattle (1996). Il progetto per la Walt Disney Concert Hall va considerato un'autentica rivoluzione nel rapporto fra ideazione ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] S.-E. Bäck (n. 1919) e I. Lidholm (n. 1921).
L'opera di Blomdhal, direttore fino al 1954 della Società di musicacontemporanea Fylkingen, è conosciuta anche fuori del suo paese, soprattutto per le opere liriche, come Aniara (1957-59; su libretto di E ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] e occulta l’orchestra, celando al pubblico la fonte della musica e ottenendo la separazione tra «realtà e idealità», base della mistica wagneriana.
Il t. come edificio: l’età contemporanea
Con il tempo e con l’introduzione in architettura del ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] pubblico e agli albori del mercato di opere d’arte contemporanee, le più antiche e. sono rintracciabili già in la parte opposta). Le e. hanno importanza come fattore climatico.
Musica
In un componimento musicale, specialmente se in forma di fuga ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] sotto lo stimolo delle vicende qualificanti la musica moderna;
3) tridimensionalità antiprospettica, fine dei architettura moderna, Torino 1973; R. De Fusco, Storia dell'architettura contemporanea, Bari 1974; R. Banham, The Age of the Masters: A ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] B. e J. Massin, Histoire de la musique occidentale, Parigi 1983, pp. 1260-61; V. Cenova, Arte contemporanea: sulla musica dei compositori sovietici, in Musica/Realtà, 22 (aprile 1987), pp. 65-83; A. Ivaskin, Dall'immagine e la forma al simbolo e alla ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] definizione, quali il nuovo Auditorium o la Città della musica, il Centro congressi, il Centro agro-alimentare, la nella collezione della Farnesina, oppure le mostre dedicate a grandi incisori contemporanei come S.W. Hayter (1990), G. Strazza (1991), ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] un orizzonte tematico e un terreno di confronto ideale del progetto contemporaneo.
Da un lato, il riferimento al carattere ambiguo e inclusivo scienza e della tecnica e la Città della musica - una concezione spaziale fondata sulla de-composizione ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] (nato nel 1915) ha fatto sue tutte le fasi della pittura contemporanea: dopo ricerche materiche e di bianco su bianco, è tornato a . Stynen (Casinò di Chaudfontaine e di Ostenda, conservatorio di musica ad Anversa) e di R. Bastin (numerose chiese e ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] ultimo molto discusso alla luce dei criteri contemporanei di conservazione. Attualmente gli specialisti si Requiem, composta nel 1943; accanto a essa figurano varie pagine di musica corale sia sacra che profana, oltre a diversi lavori per orchestra ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...