Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della perdita di illusione e di orientamento nel mondo contemporaneo (Die Fremdenführerin, 1986).
Il 1989, l’anno della maestro soprattutto G.F. Händel, attivo poi a Londra, alla musica organistica, che dai compositori nordici passò all’arte di J.S ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] plausibile, tanto più se si pensa che anche i romanzieri loro contemporanei, S. Mirivìlis, I. Venèzis, S. Dùkas, avevano .), più alcuni brevi frammenti di epoche varie. Oltre alla musica lirica con accompagnamento di aulòs, sorta di flauto ad ancia ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che rappresenta un aspetto tra i più felici della letteratura giapponese contemporanea. M. Ibuse è conosciuto anche fuori del G. soprattutto il G. ha introdotto dall’Occidente anche la musica, attualmente insegnata nelle scuole ed entrata a far parte ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , di numerose società filarmoniche, associazioni corali, compagnie di balletto, scuole e centri di musica popolare.
L’opera dei compositori romeni contemporanei ha teso a valorizzare ampiamente il materiale popolare, traducendolo nelle forme della ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Mertens, interprete degli eventi della storia contemporanea. Sulla scia della narrativa fantastica, che A quest’ultimo si deve la fondazione del primo studio belga di musica elettronica (Bruxelles, 1958); un’analoga istituzione fu creata nella zona ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] . Le canzoni storiche esaltano le gesta di personaggi contemporanei: Ivan il Terribile, Ermak, Sten´ka Razin. quello strumentale, I. Chandoskin.
Nel 19° sec. l’assimilazione della musica occidentale si estese e si affermò la romanza vocale con S.N. ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] F. Bayeu y Subias. La pittura iniziò a ispirarsi ai costumi contemporanei, cui si rivolse, in una prima fase, anche la fabbrica serie di generi teatrali (zarzuelas, églogas, fiestas de música y de teatro, fiestas cantadas, comedias armónicas ecc.), ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] .
L’assimilazione della musica popolare britannica assurse a grande importanza con i compositori del primo Novecento, tra i quali R. Vaughan-Williams, F. Delius e G. Holst. Felice anche l’attività della scuola contemporanea rappresentata da numerosi ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 1973). Alla tradizione folclorica egiziana s’ispirava il Gruppo di arte contemporanea fondato nel 1946, con Ḥamīd Nada e ‛Abd al-Hādī ecc.) e al culto parteciparono anche donne musiciste. La musica era presente nella celebrazione delle feste, come ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e porcellane, e una sezione di pittura italiana contemporanea; il Museo nazionale di S. Martino, nella certosa del S. Carlo. Alla fine del 19° sec. anche la musica strumentale si affermò grazie all’attività della Società del Quartetto, alla Società ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...