Musicista italiano (Roma 1896 - ivi 1973). Studiò con O. Respighi e G. F. Malipiero. Fu sovrintendente del Teatro Comunale di Firenze, direttore artistico del Festival internazionale di musicacontemporanea [...] di Venezia e della Scala di Milano, dirigente alla RAI-TV. Ha composto lavori teatrali, strumentali e vocali ...
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Basso-baritono austriaco (Vienna 1929 - ivi 2000). Ha studiato a Vienna dove dal 1960 è stato attivo presso la Staatsoper. Apprezzato interprete mozartiano e straussiano ha preso anche parte a prime rappresentazioni [...] di musicacontemporanea al festival di Salisburgo. Si è dedicato anche al repertorio liederistico. ...
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Musicologo (Berlino 1882 - New York 1937). Violinista e direttore d'orchesta a Berlino, poi direttore dei teatri di Cassel e di Wiesbaden (1925-33), dal 1906 si dedicò anche alla musicologia, scrivendo [...] molti lavori interessanti, soprattutto sulla musicacontemporanea. ...
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Critico musicale francese (Vienne 1906 - Parigi 1980), autore di numerosi scritti, pubblicati in volumi, giornali e riviste, riguardanti soprattutto la musicacontemporanea: P. Boulez (1958), G. Auric [...] (1959), C. Debussy (1968), ecc ...
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Musicista ungherese (Budapest 1907 - Bruxelles 1998). Allievo di J. Hubay e Z. Kodály, svolse attività di concertista di violino in Europa e in America, soprattutto eseguendo musicacontemporanea. ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] jazz, che orientarono il be bop in una direzione estetizzante e cerebrale, sotto l'influsso della musica europea contemporanea (Debussy, Stravinskij e Ravel, in particolare); i coolsters adottarono sonorità diafane e ovattate, un fraseggio distaccato ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] allo strumento singolo o alla grande orchestra, agli strumenti acustici o all'elettronica. E neppure se si tratta di musica tradizionale o contemporanea, tonale o atonale, dodecafonica o aleatoria, e così via, anche se Th.W. Adorno e H. Eisler, nel ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] della prima e il vivace e spigliato andamento della seconda, espressioni tra le più intense e organiche della musicacontemporanea. Accanto ad esse vanno ricordate, per novità di linguaggio e vigore espressivo, opere come la Fantasia indiana per ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] , Genève 1955, coll. 1419 s., 1436; A. Savinio, Scatola sonora, Milano 1955, pp. 170 ss.; R. Vlad, Modernità e tradiz. della musicacontemporanea, Torino 1955, ad Ind.; A. C.-Symposium, a cura di F. D'Amico-G. M. Gatti, Milano 1958; G. Chigi Saracini ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] op. 24 di Webem.
L'attenzione per il sistema dodecafonico, esplicitamente dichiarata nella conferenza Di un aspetto della musicacontemporanea, tenuta al conservatorio di Firenze nel 1936 ("... la tendenza ha in sé tali possibilità che, adattata alla ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...