Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] pare, nella durata di quel ch'egli disse a proposito dei contemporanei): «Povero Praga, realista lui? lui inzuppato, anzi ammalato, , di Tieck, e di Novalis. Ma una squisita musica meridionale accompagna le sue nordiche fantasie»; e a proposito di ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] simbolo di libertà nei drammi del Goethe e nelle musiche beethoveniane, poco abbisognava del «miracolo» napoleonico per sé con la cosiddetta Storia del Pais. Quello che ai contemporanei sembrò il maggior merito, e agli occhi dell'acuto e storicistico ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] . Grandi periodi a regola d'arte retorica, d'una musica che è la solita del ciceronianismo a buon mercato; ma a una più ponderata presa di posizione rispetto alla scienza contemporanea, preferisce di molto i poemi francofortesi ai dialoghi londinesi. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Operette morali, colse l'originalità di quella "musica - altamente melanconica - le cui voci tutte e la Restaurazione, Napoli 1994; N. Bellucci, G. L. e i contemporanei. Testimonianze dall'Italia e dall'Europa in vita e in morte del poeta, Firenze ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] a un Burchiello, a un Pulci (il Morgante) e a un libro di musica; teneva, dico, i vangeli, e li teneva innanzi a tutti gli altri in là ci ritorneremo sopra, intanto possiamo dire che è contemporanea[10] di Gregorio Magno, o di Isidoro di Siviglia, ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] studiosa (seppe benissimo il latino, e coltivò la musica) e in parte dedita ad allegre e spiritose Arte della guerra e la Vita di Castruccio Castracani; opere non solo contemporanee (ambedue d'intorno al 1520), ma originate da un comune intento ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] tematica non amorosa riguarda anche i contemporanei trapianti della lirica provenzale nella Francia Mauro-P. Mazzantini, Milano-Napoli 1975; A. Roncaglia, Sul "divorzio tra musica e poesia" nel Duecento italiano, in L'Ars Nova Italiana del Trecento, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] un abbozzo insomma. E come si spiega allora che questo abbozzo affascinò i musicisti del tempo, e non solo il Corsi e il Peri, ma anche nelle altre sue commedie è visto con l'occhio del contemporaneo arguto e indulgente, non con l'occhio dello storico ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Fondazione omonima con l'intento di diffondere la letteratura italiana contemporanea all'estero, di promuovere la lettura e di mantenere otto premi per il giornalismo e un premio per la musica. Alla narrativa sono dedicati, fra i tanti in America, ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] , e che si muoveva in mezzo alla letteratura egotistica contemporanea (dal D'Annunzio al Fogazzaro), fu quello di infrenare in cui egli, in un assurdo amore della sua musica municipale, vorrebbe istintivamente ritradurla. E non mancano dei buoni ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...