DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] caduto del 1919 (Milano, Civico Museo d'arte contemporanea). Nell'aprile dello stesso anno partecipò all'Esposizione fino alla morte dedicandosi, oltre che alla pittura e alla musica, alla stesura di quaderni di memorie e testimonianze, alla lettura ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] di Siviglia, diventato poi Il Figaro, giornale di musica, teatro e varietà (1834). Rivelandosi fecondo drammaturgo, egli teatro europeo; con F. Ambrosoli dirige Galleria contemporanea, raccolta di biografie degli uomini più rappresentativi dell ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] appieno lo spirito" (Danzuso).
Fonti e Bibl.: S. Salomone, La Sicilia intellettuale contemporanea, Catania 1913, pp. 210 s.; D. Danzuso - G. Idonea, Musica, musicisti e teatri a Catania…, Palermo 1990, ad Indices (anche per Martino); C. Schmidl ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] avrebbe introdotto allo studio della pittura; un certo Antonio a quello della musica, Naldo Naldi a quello della poesia.
Nel 1493 è cappellano, le testimonianze raccolte, soprattutto per la parte contemporanea all'autore. In appendice l'A. aggiunse ...
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ANDREOTTI, Libero
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 15 giugno 1875. Dopo una breve permanenza a Palermo si stabilì nel 1899 a Firenze, dove trovò modesta occupazione in una tipografia e iniziò (nel [...] la Donna con i cembali e una Danzatrice (sala di musica di casa Ch. Sterne a Parigi), sensibile ad echi della L. A., in Il Meridiano di Roma, 23 maggio 1943; Scultura italiana contemporanea... Prefazione di P. Bargellini, Firenze 1945, pp. 1 ss.; L. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] seminari); nel 1686 vietò che le donne apprendessero la musica da insegnanti uomini. Nel 1684, 1688 e 1689 , Le riforme giudiziarie nella Roma di fine Seicento, in Roma moderna e contemporanea, V (1997), pp. 155-174; G.V. Signorotto, "Lo squadrone ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Operette morali, colse l'originalità di quella "musica - altamente melanconica - le cui voci tutte e la Restaurazione, Napoli 1994; N. Bellucci, G. L. e i contemporanei. Testimonianze dall'Italia e dall'Europa in vita e in morte del poeta, Firenze ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] realtà dei fatti.
Nel monachesimo occidentale anteriore e contemporaneo a s. Benedetto era frequente il caso di appattenenti al suo ordine (in senso lato) nella storia della musica. È ormai opinione comune dei migliori e più recenti studiosi che ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Dietro la Laura di Vienna, un'iscrizione apparentemente contemporanea - ma non necessariamente autografa - data il astrologico a Treviso, in La letteratura, la rappresentazione, la musica al tempo e nei luoghi di Giorgione. Atti… Castelfranco Veneto ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , François Perrier, Nicolas Poussin, Claude Lorrain, Pietro Testa).
Il breve Discorso sopra la musica del G. (pubblicato in Le origini del melodramma. Testimonianze dei contemporanei, a cura di A. Solerti, Torino 1903, pp. 98-128), scritto nel 1628 ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...