(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] Venezia (1982) insieme al pittore P. Booth.
L'arte contemporanea in A. appare, dunque, pluralistica quanto post-moderna grazie e giapponese, e a quella aborigena australiana. È autore di musica corale e per orchestra, e di opere strumentali, come ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] un orizzonte tematico e un terreno di confronto ideale del progetto contemporaneo.
Da un lato, il riferimento al carattere ambiguo e inclusivo scienza e della tecnica e la Città della musica - una concezione spaziale fondata sulla de-composizione ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] ultimo molto discusso alla luce dei criteri contemporanei di conservazione. Attualmente gli specialisti si Requiem, composta nel 1943; accanto a essa figurano varie pagine di musica corale sia sacra che profana, oltre a diversi lavori per orchestra ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] permettevano di trarre i migliori auspici per le sorti della musica, ma il flagello della guerra che si abbatté sulla ivi 1925; M. Orlicz, Polski teatr współczesny (Teatro pol. contemporaneo), ivi 1932; M. Treter,Teatr a sztuki plastyczne (Il teatro ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] si discuteva di poesia e di filosofia, di matematica e di musica da lettori appositamente condotti. Vive tuttora, e la sua attività, di un collegio professionale di centonarii. La contemporanea tradizione letteraria non manca di qualche accenno ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] molti interventi italiani vi sono: il Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (MART) realizzato da M. Botta a di M. Cucinella (1999); infine, la sede della Edel Music AG realizzata ad Amburgo-Neumuhlen da A. Citterio (2001).
Un ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] serie di apporti esterni: la letteratura, il teatro, la musica, la pittura, la fotografia. A partire dall'avanguardia storica, dell'arredamento, 1964, p. 26).
Quanto all'a. contemporaneo, va notato che se per la travagliata vicenda del Movimento ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] tornati più volte ad affrontare la questione delle a. a. contemporanee, imponendo una profonda revisione delle varie problematiche. Promotore di mostre coordinate dalla Fondazione per il libro, la musica e la cultura insieme al World Crafts Council ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] sua esplorazione.
Il virtuale e l'arte contemporanea
Se i cambiamenti sociali dovuti alle innovazioni pensare agli effetti del digitale sul cinema (v. digitale, cinema), sulla musica, o, per es., alle questioni che pone alla letteratura la creazione ...
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HAUSER, Arnold
Ales Rojec
Storico e sociologo dell'arte, inglese e di origine ungherese, nato a Temesvár (oggi Timiçsoara, Romania) l'8 maggio 1892, morto a Budapest il 28 gennaio 1978. A Budapest, [...] modo spesso altrettanto esauriente la letteratura, ma anche la musica, il teatro e, nell'epoca moderna, il cinema tra arte e società, per finire con i problemi dell'arte contemporanea (arte di massa, cinema, televisione, "fine dell'arte").
Bibl ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...