OLPER, Virginia
Fiorenza Chiarot
OLPER (Olper Monis), Virginia. – Nacque nel ghetto ebraico di Venezia il 21 gennaio 1856, da Silvio e da Sofia Alpron.
Ancora in tenera età rimase orfana di madre e, [...] , fraintesi e mortificati. Quasi in contemporanea, Sigmund Freud, suo coetaneo e correligionario Pietro Pajetta, in Vita nuova, 1° settembre 1899; Un maestro di musica inventore meccanico (ing. Angelo Tessaro), in Natura e arte, 1900; Gaspara ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] per il B. venne l'agiatezza e l'amicizia di molti musicisti, tra cui Puccini, Giordano e Cilea.
Nel 1902 il B. L'arte a Parigi nel 1900, Firenze 1901, p. 70; A. Colasanti, Arte contemporanea,in L'arte, IV (1901), p. 266; R. Paralupi, L'arte europea ...
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NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] Hytiris, Ē opera sto thèatro tou Sangiakomo, Corfu 1994, p. 58; P. Fabbri, La musica nell’Otto e Novecento, in Storia di Ravenna, V: L’Età risorgimentale e contemporanea, a cura di L. Lotti, Ravenna-Venezia 1996, p. 86; G. Staffieri, Firenze, teatro ...
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MICHELETTI, Domenico Francesco Maria
Francesco Lora
– Figlio di Andrea e di Maria Mazetti, nacque a Bologna il 19 luglio 1663 nella parrocchia di S. Giacomo de’ Carbonesi.
I registri delle spese straordinarie [...] » (Carteggio di principi), e alcuni studiosi dell’Età contemporanea includono il M. tra gli allievi di Giovanni Paolo Colonna con molta facilità e l’arte del canto musicale, ed il forte della musica che è il contrapunto» (p. 379).
Il 16 marzo 1684 il ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] che egli amava singolarmente sì per la sua virtù nelle lettere, nella musica, e nella comica, come per i suoi buoni costumi; e spesse La trama mostra delle rilevanti analogie con la contemporanea letteratura romanzesca, in cui tanta parte aveva ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] tempio della gloria, e suo è anche il libretto de L'arciere, con musica di A. Massari.
Il 1905 segna anche la data del primo dei viaggi che esposizione e commenti, Milano 1940; Pagine di storia contemporanea, ibid. 1941; Santa Cecilia, Siena 1932.
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Fonti e Bibl.: A. Bonaventura, Storia del violino, dei violinisti e della musica per violino, Milano 1933, p. 209; C. Rovini, Il violino, dell’Istituto lombardo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, I, Milano 1995, p. 177; E. Porta, ...
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CASTELLI, Arturo
Gaetano Panazza
Nato a Brescia il 20 giugno 1870 da Luigi e da Livia Rossi, fu autodidatta, benché fosse stato allievo della scuola d’arte Moretto. Il C. lavorò con A. Zuccari alle [...] e fregi) nella villa Bertelli a Nozza. Lusinghieri consensi ottenne nella II Biennale di Venezia (1897) con la Musica (Roma, coll. Cantù); contemporanea è la Modella (Brescia, coll. Decca). Seguono le Vergini, esposte alla III Biennale (1899), e l ...
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MARTINELLI, Antonio
Pier Giuseppe Gillio
Figlio di Giulio Asioli, nacque a Modena intorno al 1704 e fu battezzato con il nome di Dario.
Dalla metà degli anni Venti del Settecento fu attivo a Venezia [...] ducati.
Se costituisce un fatto piuttosto eccezionale la contemporanea collaborazione di un maestro con tre ospedali, ancor da quella del predecessore Vivaldi.
Fonti e Bibl.: Arte e musica all’ospedaletto…, Venezia 1978, ad ind.; C. Goldoni, Memorie ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] d'argento dal ministero della Pubblica Istruzione (Il Progresso fotografico, 1911, p. 316) e le lodi della critica contemporanea per l'originalità delle vedute, oltre che per l'ottima esecuzione tecnica.
Il D. usava una macchina Vérascope Richard ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...