VERNAZZA, Tommasa (in religione Battista). – Nacque a Genova, probabilmente il 24 marzo 1497, da Ettore (v. la voce in questo Dizionario)
Andrea Vanni
, notaio e principale ispiratore della rete delle [...] aver trascorso un’infanzia particolarmente serena, appassionandosi alla musica e alla poesia, la prematura scomparsa della madre, agostiniani a Genova e in Liguria tra Medioevo ed Età contemporanea, in Quaderni franzoniani, VII (1994), pp. 283-312 ...
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ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] Palermo, e quello della Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma, in cui con straordinario verismo è resa perfino Ss.Apostoli di Napoli, mentre il pastello raffigurante La Musica dei Civico Museo Revoltella di Trieste (cfr. Catalogo, ...
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VILLA, Aleardo Giuseppe Giovanni
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Revello (Cuneo) il 12 febbraio 1865 da Giuseppe, ricevitore del Registro, e da Maria Giambelli. Ebbe un fratello minore di un anno, Filippo [...] suo interesse per la cultura musicale e teatrale contemporanea, confermato da lavori d’illustrazione pubblicitaria come l i periodici Caffaro, Settimana umoristica, La lettura (1907), Musica e musicisti (1904), Varietas (1905; 1907-08). Nei manifesti ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] nel Faust di Gounod). Un’alternativa contemporanea era offerta proprio dal Mefistofele boitiano, una , 9 settembre 1918, pp. 231-240; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano 1928, p. 157; A. Cametti, Il teatro di Tordinona ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] in utroque iure. Nella giovinezza si dedicò anche alla musica, componendo canzoni, oggi introvabili, che furono in parte pubblicate dal padre D. Angelo Marini, come testimonia il contemporaneo Bernardino Landoli (nel Discorso sopra la prefatione del ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] discosta dai canoni della corrente produzione contemporanea, caratterizzata generalmente da una scrittura Kassel 1973, coll. 1619 s.; H.-B. Dietz, in The New Grove's Dict. of Music and Musicians, London 1990, IV, p. 831; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] Excelsior, azione foto-coreografica di L. Manzotti con la musica di R. Marenco. Le due iniziative non riscossero un sulla sua produzione documentaria e fotografica (Milano, Padiglione d'arte contemporanea, 27 settembre-20 nov. 1979; Modena, 24 nov. ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] all'allestimento della Favorita di G. Donizetti.
Appassionato di musica, avviò un duraturo rapporto di collaborazione con il teatro dei ministri vinto nel 1951 all'Esposizione d'arte italiana contemporanea di Ravenna, il L. si distinse al concorso di ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] pagine della «Rassegna Musicale» 1930-1961, a cura di M. Mila, Torino 1972, ad ind.; E. Fubini, Musica e linguaggio nell’estetica contemporanea, Torino 1973, pp. 22-24; O. Visentini, La critica musicale italiana fra le due guerre: l’influenza di ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] ) risulta offuscata dalla personalità di Monteverdi; ciò nonostante alcuni aspetti peculiari della sua musica attirano l'attenzione dei musicologi contemporanei: come J. Racek, che dedica particolare attenzione alla emancipazione del basso continuo ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...