Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] adesso mi paghi dell’eau d’aff, o ti faccio ballare senza musica!"
"Non ho soldi" rispose la donna tremando, poiché quell’uomo notevole quanto la sua cultura. In fatto di letteratura contemporanea, di filosofia e di politica, sembrava che Holmes ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] sua Messa a 4 vocicon strumenti, eseguita il 24 luglio 1808nel Collegio di musica di Napoli (segn. 1.3.6.), e un Mottetto sacro a 4 Metastasio). L'esito fu felicissimo come testimoniava una cronaca contemporanea del Tornieri (in P. Cambiasi, p. 36), ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] nella sua General History of Music alcune arie dall'Erismena (di cui il giurista Thomas Bever possedeva il ms.) e una dal presunto ms. musicale di S. Rosa. Dell'Erismena esiste anche una traduzione ms. inglese contemporanea, e fu forse quell'"Italian ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa opera di restauro imitando la lirica stilnovistica pronunciarla mastro Pasquino (sotto la cui maschera i contemporanei dovevano riconoscere i connotati del vecchio provinciale romanizzato): ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] dunque alle tonalità delle tinte (al tono, come in musica), su queste giocando un ruolo fondamentale la luce, e Nashville (1975), in parte riconducibile alla tradizione e alla pratica contemporanea del c., a quello al limite del visionario di Mc Cabe ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] sport. Vennero così premiati lavori di architettura, letteratura, musica, pittura e scultura. Due di questi furono vinti da che considerava i circoli più conservatori della società contemporanea. Al riguardo avanzò anche proposte ardite, dicendo ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] la città del DAMS (Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo), una fortezza universitaria assalita da decine Bologna resta una città di ineguagliato fervore nell’Italia contemporanea. Ma se è vero che certi avvenimenti rappresentano con ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] norme che regolavano la drammaturgia tragica contemporanea, come un mostruoso ibrido poetico. in The Musical Times, CXIV (1973), pp. 21-25; R.M. Isherwood, Music in the service of the king. France in the seventeenth century, Ithaca, NY-London 1973 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] e quando le avrò domandato, come appunto fo ora, una musica celestiale per raggiungere il mio scopo agendo sui sensi di costoro ’ecocriticism o del presentism, secondo cui gli studi contemporanei sono in grado di valorizzare non solo l’“attualità ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] sempre più consapevole e responsabile di questa missione.
L’uomo contemporaneo vive e cerca i propri paesaggi in luoghi consolatori già , ed. M. Conan, p. 202).
L’Auditorium Parco della musica a Roma di Piano è così chiamato perché è anche un grande ...
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hype s. m. inv. Clamore, creato da una massiccia campagna pubblicitaria, che dà risonanza a personaggi o eventi. | Usato anche come agg. inv. sempre posposto: chiacchierato e di successo, detto di persona o di evento. ◆ Impressionante scorrere...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...