BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , né la carriera militare gli offriva ormai una concreta alternativa: cinquantenne, aveva voluto affrontare a Torino ancora Venezia nel 1651 e l'anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] e principio di realtà (Spartaco, lo scetticismo, la progettualità concreta, la forza maschile), ovvero Cinema e Realtà, esterno ( e il suo mentore Alfried richiama Zeitblom, i discorsi sulla musica e sull'arte di Gustav e Alfried hanno talora le ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] cosicché anche se sfugge completamente l'iniziativa concreta di A. come direttore della scuola artistica . 523-550; il frammento di incerta attribuzione De musica, in M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica sacra, I, St. Blasien 1784, pp. 26 ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] artisti milanesi con cui condivideva la passione per la musica jazz e nell’aprile del 1952, ancora studente, aderì Munari, del comitato esecutivo del MAC (Movimento per l’Arte Concreta) Espace. Fu Munari a orientare il suo interesse nel campo ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] pubblicazione del Giornale delle belle arti e dell'incisione antiquaria, musica e poesia, ma la sua collaborazione a questo periodico rimase psiche (amorini). Questi graziosi quadretti, in cui si concreta la disposizione del D. al bozzetto, erano non ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] "in tutte le discipline" dipendenti, quali "Astrologia, Musica, Cosmographia, Prospettiva, Architettura et altre", la sua Parimenti sembrò destinata quasi a dissolversi la testimonianza concreta dei contenuto scientifico di cartelli e controcartelli: ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] In queste edizioni, sempre concepite in funzione della concreta destinazione esecutiva, confluivano il metodo scientifico del filologo, la formazione e la sensibilità del musicista, l’impegno culturale per una corretta valorizzazione e fruizione ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] letteratura classica e modern a, di pittura, di teatro, di musica.
All'età di sedici anni, risale la prima testimonianza del suo sindacali, alla scuola del lavoro, lì dove è più concreta l'aderenza ai problemi nazionali, dal cui seno dovrà essere ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] 1614 a Pisa, alla chiesa di S. Nicola, "si fece musica a quattro cori da musicisti venuti di Firenze a posta, cioè due cori si fece in ciesa rinunciavano alla polifonia ma erano rivolte a una concreta plasticità formale e a una ariosità più ampia. ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] i principi democratici. Scendendo sul terreno dell'esemplificazione concreta, il C. giudica che "le pezze più creazione del mondo, al C. si deve anche il testo di un grande oratorio musicato da J. Weigl, La passione di N. S. Gesù Cristo, Milano 1824 ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...