(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] Euridice dagli inferi, mentre secondo quella diventata classica, pur avendo persuaso con il suo canto le - dalla quale è tratto il libretto (di A. Striggio) della favola in musica Orfeo (1607), di C. Monteverdi -, da Lope de Vega nella commedia El ...
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Attore e regista giapponese (Tokyo 1927 - ivi 2007). Discendente di Kan'ami e Zeami, tra i codificatori del genere teatrale nō, nipote e figlio d'arte, K. esordì nel nō da bambino. Dopo studi all'Università [...] del nō, propugnando da allora un teatro che non esitasse a contaminare il nō tradizionale ed elitario con gli altri generi teatrali classici, la musica moderna e le arti figurative: nello spettacolo Mu ("Nulla", 1997) si fondevano l'Ubasute, storia ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] incontro, 1970) di Liu Yichang.
Shakespeare e il cinema
Tra i classici delle letterature di tutti i tempi, le opere di W. Shakespeare in un'Italia dei primi del Novecento e ha fatto ampio ricorso a musiche di G. Verdi e G. Rossini; Titus (1999) di J ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] come in una delle sequenze finali di Jalsaghar (1958; La sala di musica) di Satyajit Ray, dove il protagonista contempla un'interprete (Roshan Kumari) della danza classica indiana. L'attenzione del protagonista, del regista e dello spettatore si ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] varietà: le forme umane hanno un corpo molto semplificato.
È nell'età classica, tra il 5° e il 4°secolo a.C., che l' tv, radio, giornali, cinema. Le immagini delle star della musica, della danza, della moda, dell'arte e dell'architettura diventano ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] nell'aria un bisogno di tornare alle radici autentiche della musica". Dalla ha avuto una libertà "che la canzone ti canzone originale. Sulla via della rivisitazione moderna del musical classico si pone anche Moulin Rouge di Baz Luhrmann, che ...
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Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] un'elaborazione del tempo cinematografico che si oppone alla concezione 'classica' dello sviluppo di una storia. Da questo punto di è un elemento omogeneo (la parola, o l'immagine, o la musica), ma c'è una relazione tra elementi distinti: c'è un atto ...
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Scenografia
Alessandro Cappabianca
Per scenografia, in teatro, si intende lo sfondo (in genere, artificiale, appositamente progettato) davanti al quale si svolge l'azione drammatica. Nel cinema tutto [...] altrove virtuale. E se le grandi costruzioni del musical classico esaltavano la geometria perfetta delle schiere di attori, ballerini script board giornaliero, con indicazione delle scene, della musica e una serie di disegni, i continuity sketches, ...
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Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] poesia dei suoi ritratti d'artista è tutta incentrata sul gusto per il classico ed efficace reportage. I ritmi narrativi, le riprese calibrate, l'assenza di musiche a favore della presa diretta, fanno del suo documentario un oggetto creativo autonomo ...
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Sceneggiatura
Giuliana Muscio
Con il termine sceneggiatura (fr.: scénario; ingl.: screenplay o script; ted.: Drehbuch) viene designata in genere la costruzione della struttura narrativa del film, che [...] come giorno, notte, alba (importante per le luci). In epoca classica, a partire dal muto e all'incirca fino agli inizi degli sonoro sono compresi i dialoghi, i rumori e soltanto raramente la musica. Nella s. italiana, a due colonne, il visivo si trova ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...