(USA 1955, 1956, Sentieri selvaggi, colore, 119m); regia: John Ford; produzione: C.V. Whitney/Warner Bros.; soggetto: dall'omonimo romanzo di Alan Le May; sceneggiatura: Frank S. Nugent; fotografia: Winton [...] ; scenografia: Frank Hotaling, James Basevi; costumi: Frank Beetson, Ann Peck; musica: Max Steiner, Stan Jones.
Texas, 1868. La Guerra civile è finita nostalgia per la semplicità e il nitore dei classici fordiani. La sceneggiatura e il disegno dei ...
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Leni, Paul
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Paul Josef Levi, scenografo e regista tedesco, di origine ebraica, nato a Stoccarda l'8 luglio 1885 e morto a Hollywood il 2 settembre 1929. Tra le figure [...] di grande rilievo della cinematografia classica tedesca, senza comunque assurgere al ruolo di assoluto protagonista, L. contribuì laughs (1928; L'uomo che ride, anche in versione con musica e rumori), adattamento del romanzo di V. Hugo che, pur ...
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Clouzot, Henri-Georges
Catherine McGilvray
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Niort (Deux-Sèvres) il 20 novembre 1907 e morto a Parigi il 12 gennaio 1977. Pur non avendo diretto [...] e crudele. Se L'assassin habite au 21 è una classica enquête del commissario Wens (con la risalita dal buio ), e tra il 1965 e il 1966 cinque film televisivi dedicati alla musica, in uno dei quali viene ripreso H. von Karajan mentre dirige la ...
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Jaubert, Maurice
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Nizza il 3 gennaio 1900 e morto ad Azerailles (Baccarat) il 19 giugno 1940. Considerato uno dei pionieri della musica cinematografica [...] prima della firma dell'armistizio.
La formazione classica, unitamente all'apertura culturale e, in qualche Albergo Nord), Quai des brumes (1938; Il porto delle nebbie), dove la musica di J. sottolinea e sostiene l'atmosfera cupa e tesa del film, e ...
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Belushi, John (propr. John Adam)
Federico Chiacchiari
Attore cinematografico statunitense, di origine albanese, nato a Chicago il 24 gennaio 1949 e morto a Los Angeles il 5 marzo 1982. Figura di riferimento [...] ristoranti nei sobborghi di Chicago. Appassionato di sport e di musica, iniziò a suonare la batteria e a giocare a divide (1981; Chiamami aquila) di Michael Apted, una commedia classica, scritta da Lawrence Kasdan, sullo stile di quelle degli anni ...
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Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] alcuni tentativi registici caratterizzati da una sensibilità morbosa e inquieta.
Dopo la maturità classica, studiò lettere presso l'Università degli Studi di Roma e seguì corsi di musica con G. Petrassi e R. Vlad. Il suo ingresso nel mondo del cinema ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] come I Solisti Veneti e I Solisti di Milano. Una formazione 'classica', dunque, abbandonata, quasi per caso, nel 1959, quando la consapevolezza di avere una voce di cantante di musica leggera lo spinse a un debutto in duo con Paul Anka. Tuttavia ...
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Gruppo italiano di musica rock (il cui nome deriva dall'ingl. goblin "demone, spirito maligno") fondato dal tastierista Claudio Simonetti (n. a São Paulo, Brasile, il 19 febbraio 1952) e formato dallo [...] cinema, con notevole successo, questo stile musicale caratterizzato dalla ripresa di moduli della tradizione classica (come la suite o la fuga) e della musica jazz, ma anche dall'attenzione per le sonorità innovative del sintetizzatore. Una ritmica ...
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Artem′ev, Eduard Nikolaevič
Lorenzo Dorelli
Compositore russo, nato a Novosibirsk il 30 novembre 1937. Musicista di formazione classica, è stato tra i pionieri della musica elettronica, che ha applicato [...] con quello di un flauto medievale, evoca attraverso la musica il rapporto tra Oriente e Occidente, rispondendo a una attraverso il confronto con generi e stili estranei alla tradizione classica (Oda dobromu vestniku, Ode al buon messaggero, cantata ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] a superare nel gradimento del pubblico il p. d’impostazione classica.
Al modello più alto di Poe si ricollega la scrittrice Wolfe, investigatore colto e misogino, appassionato di libri, musica e orchidee. C. Woolrich imposta la macchina narrativa ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...