CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] giovane d'ingegno e di azione e di maniera" e amante della musica, "fu scolare di Messer Alessandro Casolani, finché visse [questi era morto senesi e non senesi, o di testimonianze dell'antichità classica quali sarcofagi e bassorilievi e, nel 1627, le ...
Leggi Tutto
CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] per occuparvi la cattedra allora istituita di religioni del mondo classico, e di tale insegnamento fu titolare fino al 1974, con la sua religiosità.
Finissimo interprete di poesia e di musica, genuino poeta egli stesso (dei quale pochi carmi sono ...
Leggi Tutto
PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] rovello per Pagella fu il desiderio di fornire alle scholae cantorum musiche facili da eseguire: brani per voci bianche o ‘coro di composizione musicale sacra secondo le tradizioni della polifonia classica, Torino 1908; Sullo stile palestriniano, in ...
Leggi Tutto
AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] con retorica magniloquenza motivi dedotti dalla mitologia classica (ne Le fortune di Rodope e Damira s., 68; L. Tonelli, Il Teatro italiano,Milano 1924, p. 270; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel sec.XVII, in Note d'Arch., V, 2 (1933). pp. 122 ...
Leggi Tutto
PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] (1840), fu avviata nel 1839 la «Biblioteca classica italiana di scienze, lettere e arti». La I, pp. 103, 586; II, p. 1109; L. Dodi - M.L. Saibene, Amicizia, musica e teatro nelle lettere di A. P. a G. Pasta, in Storia in Lombardia, XXVII (2007), 3 ...
Leggi Tutto
FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] divenuto primo preside della Pontificia Scuola superiore di musica sacra (l'attuale Pontificio Istituto di musica sacra), poté avviarlo allo studio del canto corale sacro e della polifonia classica con i primi docenti della nuova istituzione. Nel ...
Leggi Tutto
ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] La bella dormente di Respighi e per Le fate di C. Gozzi con musica di Wagner.
Lavorò anche per i normali teatri lirici e di prosa, realizzando che sono sostenuti da una non comune cultura classica e artistica. Fu presente alle più importanti rassegne ...
Leggi Tutto
CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] nato dopo il 1740, conconsiderato il normale corso di studi di un musicista in quell'epoca.
Fu stimato maestro di cappella in numerose chiese e allo stabilirsi della sinfonia nella sua forma classica. Il C., anche se non si cimentò ampiamente ...
Leggi Tutto
PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] . Finalizzata allo studio del computo, aritmetica, musica, geometria e astronomia – come si sottolinea ancora 166); F. Newton, Gli abati Desiderio e Oderisio I e la cultura classica a Mon-tecassino, ibidem, p. 85; M. Dell’Omo, Montecassino. Un ...
Leggi Tutto
BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] , il B. morì a Roma intorno al 1800, secondo altri circa tre anni dopo.
Insigne musicista della scuola romana, il B. continuò la tradizione classica dello stile polifonico, tuttavia dalle composizioni a più voci passò a quelle a più cori, sostituendo ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...