CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] Donna piangente, gesso, alt. cm 170, danneggiato; n. 412, Figura classica, gesso, alt. cm 180, danneggiato; n. 415, Contemplazione, gesso pp. 203, 206; G. Capitò, Il teatro Massimo..., in Musica e musicisti..., LX (1905), 2, pp. 554, 556; L. Callari, ...
Leggi Tutto
CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] camino, tappati) con esclusione del tipo più classico, quello cilindrico; accordatura calante della voce umana, 1972; S. Tonon, Restaurato l'artistico organo Callido di Villa di Villa, in Veneto musica, II(1972), n. 6-7, p. 16; G. D'Alessi-G. Zanatta ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] la suddivisione, elaborando una teoria presto divenuta classica, che avrebbe avuto notevole importanza sugli studi relativi Medioevo genovese ed arricchendone la conoscenza: la storia della musica, su cui lesse un saggio nell'anno accademico 1863- ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] presso il conservatorio della città natia; e l'amore per la musica non l'abbandonò mai per tutta l'esistenza, tanto che inflessa scrisse alcuni lavori interessanti nei quali esaminò la classica equazione di Clapeyron dei tre momenti nell'ipotesi ...
Leggi Tutto
ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] Felice, 3 febbr. 1909). Spaziando altresì dall'antichità classica ora in veste tragica (Cassandra, V. Gnecchi; di Torino, a.a. 1985-86; G. Magri, C. Galeotti. L'uomo - Il musicista, La Loggia (Torino) 1987, pp. 39-52, 97-137; Mascagni e l'"Iris" fra ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] , fu spinto da questa circostanza ad indagare la medicina classica, da Ippocrate a Galeno, alla ricerca di rimedi farmacologici , Paris 1736-1737, p. 21; P. Lichtenthal, Dizion. e bibl. della musica, Milano 1826-1927, II, p. 117; IV, p. 66; C. Sachs ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] manoscritto, ponendo così in luce il B. fra i migliori maestri del tempo.
Il Musico prattico per il suo contenuto, basato sulla scienza classica del contrappunto del sec. XVI e conforme agl'intenti pratici ed estetici dell'Accademia filarmonica ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] fin dal sec. XVII considerato depositario della più classica tradizione contrappuntistica romana di ascendenza palestriniana, il " 332 s.; G.O. Pitoni, Notitia de' contrapuntisti e compositori di musica, (1713), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] scrittore di opere sulle più varie materie (dogmatica, agiografia, musica, ecc.), di compositore di versi, A. è trasferito a senza dubbio un benemerito cultore e trasmettitore della cultura classica. I versi superstiti, non molti e neppure del ...
Leggi Tutto
BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] compositore, tipico esponente della scuola classica italiana, napoletana in particolare, autore di musiche di ogni genere; tra l'altro, di opere liriche e balletti, alcuni dei quali messi poi in scena dal figlio Carlo.
Francesco dette al figlio un' ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...