CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] nel marzo 1847, fu conoscitore appassionato della musica (secondo fliscorno), ma interessato soprattutto alla decorazione vita e l'animazione dei prati; Ninfe e fanciulle nella primavera classica; L'incantesimo dell'amore e la primavera della vita; Le ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] cattolica di Milano. Animato da vorace curiosità intellettuale, negli anni universitari fu più assorbito dall'interesse per letture, musica, cinema e arte che dal corso accademico. Nel 1953 prese lezioni di pittura, inizialmente un diversivo, quindi ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] 'Apoteosi della Croce, sullo sfondo di un bell'arco trionfale classico.
Se lo sportello del tabernacolo è opera del B. basso) contiene stretti rilievi rettangolari con l'Astrologia, la Musica, la Cosmografia e la Storia; suciascuno degli angoli è ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] alla Canobbiana con le scene per Il talismano di C. Goldoni su musica di A. Salieri e, a Varese, mise in scena per l' linguaggio personale fortemente romantico destinato a prevalere sul preponderante classicismo del G.; mentre il figlio Paolo fu solo ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...]
G. Cavallo, rec. a Corpus, 1970 (cit.), Rivista di Filologia ed Istruzione Classica 100, 1972, pp. 511-518.
F. Mütherich, Der Karolingische Agrimensores-Codex in l'architecture religieuse du Haut Moyen Age, in Musica e Arte nei secoli X-XII, "XIX ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] alla luce di una frase proverbiale fondamentale, di origine classica: ne quid nimis, 'mai troppo', principio che si -550; il frammento di incerta attribuzione De musica, in M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica sacra, I, St. Blasien 1784, pp ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] in lui una vera passione per il disegno. La sua carriera scolastica fu brillante: nel 1921 conseguì la maturità classica; nell'ottobre dello stesso anno si iscrisse alla scuola preparatoria per architetti del politecnico di Milano e si laureò ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] .
Gli argomenti delle sue opere sono tratti per la maggior parte dai grandi classici della letteratura europea e rivelano da parte del musicista una spiccata preferenza per quelle situazioni drammatiche che si esprimono attraverso concitati contrasti ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] personaggi.
Il M. ebbe un rapporto privilegiato con la musica e il teatro, e immortalò nel marmo alcuni dei CXIV (1995), 2-4, pp. 135-139; A. Musiari, La lunga stagione classica. Giuseppe Franchi, Camillo Pacetti, P. M., in La città di Brera. Due ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] tra la fine del Rinascimento, epoca dominata dalla polifonia vocale, e il classicismo, che avrà il suo culmine nelle opere strumentali di Haydn, Mozart e Beethoven.
La musica celebra il potere. Le grandi trasformazioni storiche avvenute tra 16° e 17 ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...