Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] provocata nel lettore dalla rivelazione della poesia (e più ancora della musica) che è presenza di un'alterità, di una verità altra, una tematica ha già una sua storia che è iscritta in un libro classico di M. Praz (La carne, la morte e il diavolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] diversi secondo le varie epoche e i varii autori» (S. Mazzarino, Il pensiero storico classico, 2° vol., t. 1, 19732, p. 359); e, del resto, contemplava, attraverso un ‘occhiale’ galileiano, scienza, musica, lettere, arti, filosofia, ed esprimeva, sia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] che ospitava chiunque fosse interessato allo studio delle scienze classiche, è il famoso Bayt al-Ḥikma di Baghdad e i recitatori dovessero raccogliersi per pregare e per ascoltare musica (samā῾). Quel giorno dovevano essere cucinati per loro cibo ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] , è la sostanza della musica, come la sostanza della storia. Ma né la musica né la storia possono esistere VIII, Bologna 1941, pp. 61-66, 94-312.
19 Rivista di filologia e istruzione classica, n.s., 1 (1923), pp. 27-28, ora in Scritti minori, VI/1, ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] a dar peso ai dati empirici e ai giudizi dei musicisti, ma anche diverse opinioni riguardo al tipo di matematica da curare gli ammalati e, a partire dalla fine del periodo classico, in alcuni casi essi furono assunti dalle città per esercitare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] retorica) e quelle scientifiche del Quadrivio (aritmetica musica geometria astrologia). E dopo che nell’alto una bellissima fanciulla si coniuga, nel rifarsi alle elegie della classicità, con digressioni mitologiche, come la favola della Febbre e ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] ma un sistema di vita completo, con una sua arte e una sua musica, una sua etica, suoi costumi di gruppo, sue istituzioni, una sua lingua 'insegnamento alla Yeshiva University. Egli rappresenta la classica posizione rabbinica, per la quale l'‛uomo ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] applicati', come l'ottica, l'astronomia, l'astrologia, la musica e la meccanica. Non meno importanti erano l'alchimia che, di elaborare un'autentica scienza dei corpi nel senso classico dell'espressione, vale a dire una scienza deduttiva, certa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] Bavone era molto interessato alle opere di scienza naturale dell'Antichità classica, del mondo arabo e dell'Occidente medievale; il Rinascimento era delle arti del quadrivium (aritmetica, geometria, musica e astronomia) furono Euclide, Boezio e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] a compilare ed emendare quelli che consideravano i loro libri canonici o Classici (jing).
I Cinque classici, o sei, se si considera anche il Canone della musica (Yuejing), che entrarono a far parte dei canoni dell'ortodossia confuciana durante ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...