LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] per delineare i primordi della forma della sonata classica.
Grazie alla loro circolazione a stampa, le B.G. Jackson, Some suggestions for the performance of grouped staccato bowings in the music of L., in The Consort, XXIX (1973), pp. 23-25; J. Lucy, ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] Musical Association, XXXIX (1962-63), pp. 31-47; W.S. Newman, The sonata in the classic era, Chapell Hill 1963, pp. 190 ss.; Ch. Burney, A General History of music, II, New York 1968, pp. 909 ss.; L. Finscher, Studien zur Gesch. des Streichquartetts ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] la struttura del madrigale nella sua classica compostezza, sì realizza con maggiore forza , ibid. 1893, pp. 59 s.; IV, ibid. 1905, p. 100; L. Torchi, La musica istrumentale in Italia..., Torino 1901, p. 37 ss.; A. Cametti, G. Frescobaldi in Roma, in ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di Bartók, Pétrouchka di Stravinskij, la Sinfonia classica e la Sinfonia concertante di Sergej Prokof’ev, A. Foletto, C. M. G., Cinisello Balsamo 1997; The new Grove dictionary of music and musicians, IX, London-New York 2001, pp. 911 s.; J. Hunt, ...
Leggi Tutto
LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] . Marco. Il L. fu inizialmente attivo nel campo della musica sacra; scrisse su commissione una serie di lavori e si in tre movimenti, e quattro su sei adottano già la classica successione dei tempi veloce-lento-veloce. Accanto ai caratteristici ...
Leggi Tutto
DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] Serafin. Il patriarca del melodramma, Venezia 1985, pp. 178, 183, 197, 199, 207, 209; J. Culshaw, L'Otello di Verdi, in CD Classica, I (1987), 1, pp. 30-35; Enc. dello Spett., IV, coll. 421 ss.; The New Grove Dict. of music and musicians, V, p. 352. ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] arte Libero De Libero. Conseguita la maturità classica al Liceo Cesare Beccaria, Degrada si laureò pp. 131-152; La “Generazione dell’80” e il mito della musica italiana, in Musica italiana del primo Novecento, a cura di F. Nicolodi, Firenze 1981, ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] strumento e basso continuo modellate sulla forma della classica sonata antica, la quale, dai mutui a Bologna, I, Bologna 1927, p. 140; A. M. Vicentini, Memorie di musicisti dell'ordine de' Servi di Maria, in Note d'Arch. per la storia musicale, ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] della sua città. Profondo conoscitore delle letterature classiche, esperto nella lingua latina e nella greca, al duca di Ferrara da Roma egli parla dell'invio "... di una musica fatta secondo il mio solito col verso intero, e cm la spressione delle ...
Leggi Tutto
CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] camino, tappati) con esclusione del tipo più classico, quello cilindrico; accordatura calante della voce umana, 1972; S. Tonon, Restaurato l'artistico organo Callido di Villa di Villa, in Veneto musica, II(1972), n. 6-7, p. 16; G. D'Alessi-G. Zanatta ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...