BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] orientatosi verso i principli della costruzione classica. Come osserva il Damerini, fu . Damerini, G. A. B. e un suo concerto a tre sconosciuto, in Acc. musicale Chigiana. Musiche ital. rare e vive da G. Gabrieli aG. Verdi, a cura di A. Damerini e G. ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] rovello per Pagella fu il desiderio di fornire alle scholae cantorum musiche facili da eseguire: brani per voci bianche o ‘coro di composizione musicale sacra secondo le tradizioni della polifonia classica, Torino 1908; Sullo stile palestriniano, in ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] divenuto primo preside della Pontificia Scuola superiore di musica sacra (l'attuale Pontificio Istituto di musica sacra), poté avviarlo allo studio del canto corale sacro e della polifonia classica con i primi docenti della nuova istituzione. Nel ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] nato dopo il 1740, conconsiderato il normale corso di studi di un musicista in quell'epoca.
Fu stimato maestro di cappella in numerose chiese e allo stabilirsi della sinfonia nella sua forma classica. Il C., anche se non si cimentò ampiamente ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] , il B. morì a Roma intorno al 1800, secondo altri circa tre anni dopo.
Insigne musicista della scuola romana, il B. continuò la tradizione classica dello stile polifonico, tuttavia dalle composizioni a più voci passò a quelle a più cori, sostituendo ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] in qualità di ufficiale dopo il conseguimento della maturità classica. Al termine della guerra si impiegò presso la a cura di M. La Morgia, Milano 1958, pp. 63-66; Il film-opera, in Musica e film, a cura di S.G. Biamonte, Roma 1959, pp. 35-48; Scuola ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] 1937) era stato precedentemente composto ed eseguito in concerto come poema sinfonico; ideato secondo una concezione classica in cui poesia, musica e danza concorrono a costituire un'azione drammatica, Persefone si rifà alle Metamorfosi di Ovidio.
L ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] la rigorosa tecnica dell'antica polifonia classica. Al tema principale si associano ss.; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 289; New Grove Dict. of music and musicians, VI, p. 697; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, coll. 495 s.; ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] di Siena e al conservatorio B. Marcello di Venezia (per la musica da camera).
Il L. morì a Venezia il 16 marzo 1974 l'assidua frequentazione sulle edizioni più attendibili della grande tradizione classica e romantica tedesca - da W.A. Mozart a Brahms ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] Surbone per l'organo e di I. Rostagno per la direzione di coro.
Come compositore si dedicò principalmente alla musica da camera, alla musica di scena e alla realizzazione di colonne sonore. Le sue prime prove di compositore risalgono al 1947, anno di ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...