Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] particolare in cui si manifesta la narrazione: testo, opera in musica, mimo, fumetti ecc.) (v. Greimas, 1970). Ciascuno commedia dell'arte o le liste stereotipe dei ruoli del teatro classico e borghese, (l'attor giovane, l'ingenuo, il padre nobile ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della Fiammetta); in certe ballate e madrigali per musica, che ci riportano ai modi leggeri e preziosi C. S. Singleton, 1955). Fondamentali sono le edizioni critiche nei classici della Crusca, pubblicate a Firenze con ampio discorso sul testo, del ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di morte che non si spiccica da quest'uomo, che rende la sua musica (ma mio Dio, quant'essa è dolce!) alquanto languida e malsana" ivi è convitato a un'orgia magnifica. Ma il classico del decadentismo in Inghilterra è The picture of Dorian Gray ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] grande medico, Guido Baccelli, avrebbe ribadito nel 1894 che la scuola classica «deve formare uomini e cittadini, non scienziati» (cit. in del mezzosoprano bolognese Adelaide Borghi Mamo al musicista Giovanni Pacini del 1854 (Ceod):
Carissimo Maestro ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] formale, e non si estende, come avveniva per i modelli classici, a un repertorio di temi e di situazioni rivissute con narrativa, mentre a guardar bene appare il ritmo stesso e la musica dell'etemo fluire delle cose. Pur collocandosi in una lunga e ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di D. Isella; C. Bologna, Il «romanzo in progresso» di A. M., in Letteratura italiana (Einaudi), VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino 1986, pp. 838-876; L. Toschi, La sala rossa, Torino 1989. Per l’accoglienza ai Promessi sposi: R ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] mondo moderno, i cui inizi egli poneva nel pensiero classico greco, nonché il riscatto della memoria d'una civiltà nel 1967 un Istituto di ricerche armoniche presso l'Accademia di musica e arti figurative di Vienna.
7. Marius Schneider
L'opera ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] , ivi 1983, pp. 11-65; C. Bologna, Tradizione testuale e fortuna dei classici italiani, in Letteratura Italiana, a cura di A. Asor Rosa, VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino 1986, pp. 445-928; A. Varvaro, Il regno normanno-svevo, in ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] deve la sua origine), la geometria, la musica (con l'indicazione degli inventori di alcuni strumenti ., XII,Roma 1931, p. 457; R. Sabbadini, Manuele Crisolora e i Decembri, in Classici e uman. da codici ambros., Firenze 1933, pp. 85-94; V. Rossi, Il ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] le carte del Doni (1594-1647), teorico della musica e storico della musica antica, non molto tempo prima aveva salvato dalla al testo (e con limiti maggiori nel settore della filologia classica), più con interesse erudito e letterario che con intenti ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...