LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] ben evidente la sua discendenza dalla tragedia classicista.
Nonostante i buoni esiti, Armide in The Musical Times, CXIV (1973), pp. 21-25; R.M. Isherwood, Music in the service of the king. France in the seventeenth century, Ithaca, NY-London 1973 ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 1976, ad Ind.; V.Terenzio, C., Spontini e altri compositori di "transizione", in La musica ital. dell'Ottocento, I, Milano 1976, pp. 42-52; G. Carli Ballola, Accademismo e classicismo, in Storia dell'opera, I, 2, Torino 1977, pp. 128-42; Id., Da ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] fu il maggior successo di un giro artistico che comprendeva classici di più sicuro esito come La vedova scaltra di Carlo spettacolo continuo, «dal lunedì alla domenica», con «cinema, musica, conferenze, dibattiti» (Intervista sul teatro, pp. 106 ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] chiarezza e lucidità, verso una simmetria classica. E la musica, quando riesce a rivestire il sacro e pp. 20-24; 7 parti di messa e 1 aria in C. I. Latrobe, Selections of Sacred Music, London 1806-18, I, pp. 33 ss.3 94 ss; III, pp. 10-15, 64; IV ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e spettacolo, pittura ed architettura, devozione religiosa e musica. Nella storia del teatro rinascimentale, Ferrara occupa un posto a sé a causa del revival, promossovi con successo, delle commedie classiche di Plauto e di Terenzio, messe in scena ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] si agita troppo. Quella non è Medea, la Medea classica. La quale è un’altra, tutta chiusa nel suo New York 1987, Portland 1988 (trad. it. Lezioni di canto alla Juilliard School of Music, Milano 1988); D.A. Lowe, C., as they saw her, London 1987; ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] L. da Roma a Firenze, in Aspetti della tradizione classica nella cultura artistica fra Umanesimo e Rinascimento. Corso di di M.P. Mannini, Firenze 2004; D. Melini, Le immagini della musica in S. Maria Novella in Firenze, in I Beni culturali, XII ( ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] italiana nell'Ottocento, Milano 1976, II, pp, 492 495, sso, 698 s.; C. Dahlaus, Storia europeadella musica nell'età del classicismo viennese, in Nuova Rivista musicale italiana, XII (1978), 4, pp. 505, 507 s.; V. Scherliess, C. Kompositionen "alla ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] B., la terza fase della civiltà umana. La prima, quella classica, è arrivata fino a Cristo. La seconda, quella romantica, in modo originale il rapporto fra lo scrittore e il musicista, affermando che "scolpire sta a dipingere come lo scrivere ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] , svolta sia come solista sia in duo con il marito, fu avviato allo studio della musica e alla conoscenza dei capolavori della tradizione classica dalla madre, che si dedicò interamente alla sua educazione musicale e, pur costretta a continue ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...