DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] biblioteca di 110 titoli, per lo più testi di medicina e astrologia e classici (cfr. Lazzarini, pp. 252-273).
Il D. fu autore di M. medico scienziato e letterato, cit.; P. Petrobelli, La musica nelle cattedrali e nelle città ed i suoi rapporti con la ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] letteratura, perché partecipò anche a discussioni sull'estetica nel campo della musica (discutendo con G.M. Gatti, A. Parente, Mila) e . Uno di questi, proveniente da G. Coppola, filologo classico e figura non secondaria del regime, si riferisce per l ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] i più belli della città, collega il concetto classico dell'impostazione con l'ornamentazione in stile borrominiano delle di cui egli stesso fornì il libretto e A. Scarlatti la musica. L'opera fu replicata nel famoso Collegio Clementino (Montalto, 1955 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 29). Pubblicò e fece rappresentare la Dafni, favola boschereccia per musica (ibid. 1696). Scrisse poi con Martello La ninfa costante ( curato poco l'algebra; andò poco oltre i mezzi classici dell'astronomia di posizione e non contribuì alla meccanica ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] ritrovamento di antiche carte, il diletto per la musica.
Una precisa sezione costituiscono nel corpus le epistole dove L. Valla sull'iscrizione del tempio dei Dioscuri a Napoli, in Arch. classica, XXVXXVI (1973-74), pp. 84-102;F. Riva, Un'epistola di ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] 228), come attestavano la Rivista di filologia e di istruzione classica (1872) e l'Archivio glottologico italiano (1873). Nel 1882 una serie di valutazioni importanti su Leopardi e la musica, sul suo particolare senso del paesaggio, sulla funzione ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] alla dipendente badia di Torrechiara, dove si distrae studiando musica. Guarito, passa nel 1677 al monastero di S. sua indifferenza (condivisa da Muratori e Maffei) per le letterature classiche, per la storia greca e romana, per il medioevo greco ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] della politica, della filosofia, della poesia, della musica, della pittura e dell'astrologia, e strinse importanti , LXVIII (1994), pp. 635-660; Id., V. M. e la storiografia classica, Milano 1995 (alle pp. 253-270 l'ed. della Vita di Numa Pompilio); ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] per le chiese di non grande ampiezza, racchiudenti in sé quanto era necessario, per sonorità e meccanismi, all'esecuzione di musica sacra classica e moderna, assai lodati da L. Perosi), ebbe il merito nello stesso tempo d'impedire l'invasione della ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] origini il C. fu avviato agli studi classici nel ginnasio di S. Alessandro.
Secondo unprofilo 9, p. 412 e passim; Solennionoranze a L. C. nel secondo decennio della morte, in Musicisti d'Italia, XII (1932), 10-11, pp. 3 s.; A. Curti, L. C., ibid ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...