Gruppo rock inglese, nato nel 1986 e formato da T. Yorke, J. Greenwood, C. Greenwood, E. O’Brien e P. Selway. A partire dal loro primo singolo Creep (1992) furono tra i protagonisti del rinnovamento del [...] (1997). Gli album Kid A (2000) e Amnesiac (2001) segnarono un radicale cambiamento di stile, influenzato dalla musicaclassica contemporanea, dal free jazz e dall’elettronica sperimentale. Seguirono Hail to the thief (2003), con testi rivolti all ...
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Direttore d'orchestra italiano (Firenze 1924 - ivi 2012). Diplomato in violino al conservatorio di Firenze, ha studiato con P. van Kempen, I. Markevič, I. Kublik, L. Bernstein, W. Steinberg. Dal 1956 al [...] direttore stabile (1969-74) dell'orchestra sinfonica della RAI di Torino. Tra i più grandi interpreti di musicaclassica del Novecento, parallelamente a quella concertistica ha svolto un'intensa attività di divulgazione e insegnamento, contribuendo a ...
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Musicista (Carolei 1853 - Roma 1931). Studiò il pianoforte dapprima al conservatorio di Napoli, poi con S. Thalberg e successivamente al conservatorio di Parigi con G. Mathias; si perfezionò poi a Lipsia [...] emergono un Concerto per pianoforte e un Quintetto, oltre a pezzi pianistici di gusto e di raffinata scrittura; pubblicò anche scritti teorici sulla tecnica pianistica e svolse un'intensa attività di divulgazione in Italia della musicaclassica. ...
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Lockwood, Didier. – Violinista jazz francese (Calais 1956 - Parigi 2018). Artista versatile, ha contaminato generi e stili diversi, quali musicaclassica, fusion elettrico, acustico e jazz manouche, divenendo [...] protagonista dagli anni Settanta della scena jazz rock francese. Musicista visionario e sensibile, abilissimo improvvisatore, ha composto musiche sinfoniche (si cita qui il concerto Les mouettes, con E. Chestakov, 2005) e da film, realizzando ...
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Persona o azienda che fa stampare e pubblicare libri, giornali, opere musicali ecc., curandone la distribuzione e la vendita e assumendosene gli utili o le perdite, oppure l’imprenditore o la società che [...] bibliotecaria. Tuttavia, la crisi dell’e. classica ha costretto alla chiusura molti piccoli editori nel 1501 pubblicò l’antologia Harmonice Musices Odhecaton, primo libro di musica stampato con il sistema dei tipi mobili e mediante tre successive ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , dei fratelli B. e L. Argensola e di pochi altri attardati classicisti conservatori, la poesia secentesca è tutta gongorina, e perfino L. de di generi teatrali (zarzuelas, églogas, fiestas de música y de teatro, fiestas cantadas, comedias armónicas ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] sempre nella capitale, le nuove sale dell'Auditorium Parco della musica (2002, R. Piano). Dal punto di vista burocratico la creazione di numeri regolati secondo le norme del balletto classico e resi più efficaci o espressivi dalla fantasia e dall' ...
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Jazz
Fabrizio Gianuario
L'opinione dominante fra i critici e i cultori della musica j. è che alla fine del 20° sec. sia "più che mai difficile individuare nel jazz una linea di tendenza fondamentale. [...] ma con la condivisa impostazione di muoversi oltre i confini classici del j. o all'interno della tradizione free, si jazzisti Bennink, Gustafsson e P. Nilssen-Love (n. 1974) con musicisti di estrazione rock come G. Picciotto (dei Fugazi), T. Moore e ...
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(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] connotarsi come spettacoli di pura evasione, mentre è diminuita la presenza di trasmissioni di carattere culturale (teatro, musicaclassica, cinema d'autore ecc.). D'altra parte, i servizi di informazione appaiono più o meno condizionati, talvolta ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] 1944), si fece sostenitore delle tecniche dodecafoniche e seriali per un rinnovamento della musicaclassica argentina. La sua esperienza artistica ha costituito un esempio positivo e stimolante per le nuove generazioni. Negli anni Quaranta, R. García ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...