Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] . Nel 1705 venne in Italia: dapprima fu a Firenze, presso Gian Gastone de' Medici, poi a Roma, ove studiò i classici della musica sacra, imitandoli nei Salmi latini (1707). Passò poi di città in città, applaudito a Firenze con la sua prima opera ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] dell'improvvisazione, gli diede una solida istruzione classica e, condottolo in Calabria (a Scalea) dal Olimpiade, che fu particolarmente cara ai contemporanei e ai posteri e fu musicata da oltre 30 maestri, la Clemenza di Tito, l'Attilio Regolo, ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] ritenuta la concordanza dei suoni, la synphonia, realizzata nella musica attraverso intervalli matematici). Tutti i numeri, per i Pitagorici, di P.: uno dei primi teoremi della geometria classica, secondo il quale il quadrato costruito sull'ipotenusa ...
Leggi Tutto
Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] . La sua arte, pur delineandosi in forme di classica euritmia, di assoluta solidità costruttiva, si libera completamente da influenza scolastica, volgendosi a manifestare anche nella musica pianistica - fino allora alquanto vincolata dalle tradizioni ...
Leggi Tutto
Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] vocali dell’una e dell’altra serie: per es., ház-hoz «presso la casa» ma kert-hez «presso il giardino».
Musica
Nell’antichità classica, erano dette a. le varie scale modali come la dorica, la frigia, etc. Dal Medioevo al maturo Rinascimento, tra gli ...
Leggi Tutto
Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] introdotto, segno di un rinato amore per le lettere classiche, volle chiamarsi, alla romana, Flaccus Albinus; lasciò nell dialectica; Disputatio Pipini cum Albino scholastico; del De musica abbiamo un frammento con notizie sull'adozione in Occidente ...
Leggi Tutto
(lat. Sophoniba; gr. Σοϕονίβα o Σοϕωνίς, prob. dal punico Saphonba῾al). - Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale e sposa di Siface, re dei Massesili.
Vita
Secondo la tradizione, certamente romanzata, [...] personaggio nella letteratura, nel teatro e nella musica
Due pitture pompeiane ci attestano che esisteva G. G. Trissino e di J. Mairet, iniziò la tragedia classica italiana e francese e tragedie su Sofonisba furono scritte anche in Inghilterra da ...
Leggi Tutto
Compositore giapponese (Tokyo 1952 - ivi 2023). Musicista di formazione classica, ma votato alla musica popolare, ha iniziato a comporre per il cinema dopo essersi affermato sulla scena del pop giapponese [...] il premio Oscar per la miglior colonna sonora nel 1988 per The last emperor (1987, L'ultimo imperatore). Ha composto le musiche anche per The sheltering sky (1990, Il tè nel deserto), Tacones lejanos (Tacchi a spillo, 1991), Topazu - Tōkyō dekadensu ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] geologiche spiegano l’attuale fisionomia plastica dell’A., terra classica dei tavolati, ove il rilievo si mostra sotto forma nel passato coloniale dell’A., e negli Stati Uniti.
Musica
Per musica africana s’intende generalmente quella dell’A. a S del ...
Leggi Tutto
Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] unità politica all’I. settentrionale e inaugurò il periodo classico della cultura indiana, per lo sviluppo delle arti e o più sruti), tra le quali è preferita l’eptafonica. La musica indiana si è diffusa in Occidente a partire dagli anni 1960, quando ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...