Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] e il padre proprietario di diverse sale cinematografiche, dove B. da giovane lavorò come proiezionista. Si avvicinò alla musicaclassica studiando il pianoforte, e, dopo aver scoperto il jazz, si dedicò anche alla tromba, per poi frequentare un ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] ’ nonno Salvatore Pincherle, edite a cura dell’UMI.
Donna dagli interessi culturali amplissimi, che spaziavano dalla musicaclassica alla filosofia, dalla letteratura alla storia, nella sua decennale carriera di insegnamento Senigaglia formò intere ...
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MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] si definì «neoespressionista». In realtà furono proprio gli anni di studio con Schönberg a indurlo a fare tesoro della musicaclassica tedesca e della tecnica delle variazioni di J. Brahms, poiché il maestro, pur se in quel periodo stava approdando ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] sua attività artistica, la Fonit Cetra gli dedicò due LP (EPO 0304 e LPU 0035). Più attuali i due CD "MusicaClassica", con registrazioni dei concerti da lui tenuti dal 1930 al 1953 (MC 200516), contenenti anche un saggio biografico dal titolo Le ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] . Tuttavia l'attività nei teatri non impedì all'A. di dedicarsi, proprio in quegli anni di predominio operistico, alla musicaclassica strumentale. Nel 1833 l'A. fece parte come primo violino insieme con il violoncellista Pietro Costagini, che ne era ...
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SEMPIO, Cesare
Roberto Buonaurio
Vittorio Raggi
– Nacque a Genova il 18 agosto 1902 da Giovanni, avvocato, che venne a mancargli all'età di 17 anni, e da Maria Geranzani.
Conseguita la maturità classica [...] ’insegnamento.
Sempio fu uomo di vasti interessi e di profonda cultura umanistica, oltre che scientifica; si dilettò di musicaclassica, anche attraverso lo studio del violoncello, e amò particolarmente la poesia, per la quale ebbe una spiccata ...
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Álvarez, Santiago Roman
Serafino Murri
Documentarista cubano, nato a L'Avana Vecchia l'8 marzo 1919 e morto a L'Avana il 20 maggio 1998. Autore di oltre seicento cinegiornali e di un centinaio di film, [...] Pelešjan. La colonna musicale, utilizzata in modo connotativo e allusivo a partire dai contenuti dei testi, spazia dalla musicaclassica al pop e alle canzoni di protesta, e concorre a formare una realtà visiva a collage, interamente ricostruita ...
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COSTA, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Napoli da genitori pugliesi Sebastiano e Giovanna Alessi - il 31 maggio del 1879. Studiò nel conservatorio di S. Pietro a Maiella con i maestri Simonetti e P. Serrao, [...] barese: grazie alla solida cultura e alla sua intelligente musicalità, egli accrebbe e stimolò l'interesse per la musicaclassica e operistica. Grande didatta, fu maestro indiscusso per molte generazioni di giovani che si avviarono allo studio del ...
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ALARI (poi Alary), Giulio Eugenio
Riccardo Allorto
Compositore, insegnante e direttore musicale. Nato a Mantova il 16 marzo 1814, compì gli studi musicali al conservatorio di Milano sotto la guida di [...] quale egli francesizzò il cognome (Alary). In quell'anno egli venne nominato maestro di canto e bibliotecario della Società di musicaclassica e religiosa, che era stata fondata dal principe della Moscova; dodici anni dopo, nel 1853, Napoleone III lo ...
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tamburo e altre percussioni
Leo Izzo
Un battito infinito
Percuotere un oggetto per ottenere un suono è pratica diffusa in ogni epoca e cultura. Nella musicaclassica le percussioni sono state poco utilizzate [...] fino a tutto il 19° secolo, per essere poi riscoperte soprattutto per la loro importanza e diffusione nella musica popolare extraeuropea
Due grandi famiglie
Il suono che si ottiene battendo le palme delle mani è sicuramente uno dei più antichi che l ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...