. Come già il termine "impressionismo" derivò, per scherno, da un quadro del Monet intitolato Impressione, e servì a definire tutta una scuola pittorica, così il termine "cubismo" derivò da un motto del [...] fino a oggi, come la musica sta alla letteratura. Sarà della pittura pura, come la musica è della letteratura pura".
Lasciando che l'arte troppo s'era oggettivata nella pura e semplice riproduzione, fino a restringersi al solo accidentale, al solo ...
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Nato a Napoli nel 1575, fu soldato a Venezia (1604-1607 circa); tornò poi a Napoli (1608), donde si recò a Mantova alla corte di Ferdinando Gonzaga (1612-13), da cui fu nominato cavaliere e conte palatino. [...] nulla o quasi della sua anima, sarebbe restato forse un semplice satellite, e non dei più luminosi, di Giambattista Marino. Il proverbî e i motti popolari; la sua ereditaria passione per la musica, che gli appariva come l'armonia delle cose, e in cui ...
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PIO X papa
Alberto Maria Ghisalberti
Giuseppe Melchiorre Sarto, nato a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, morto a Roma il 20 agosto 1914. Di umilissima famiglia (suo padre, Giovanni Battista, era cursore [...] e grandi furono le simpatie che seppe conquistarsi per l'affabile semplicità dei modi, il sano equilibrio, la pietà grande per tutte . Sono del pontificato di Pio X la riforma della musica sacra (22 novembre 1903), il motuproprio sull'azione popolare ...
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GUIDO d'Arezzo
Guido GASPERINI
Musicista, vissuto tra il 990 e il 1050. È ormai ammesso ch'egli sia nato ad Arezzo (e non in Francia o in Inghilterra o altrove). Secondo quanto egli stesso narrò di [...] di tentativi e di tentennamenti (Ucbaldo e poi Ermanno Contratto) e, nel contempo, dava all'insegnamento della musica un indirizzo chiaro e semplice.
L'opera riformatrice di G. portò la sua azione conclusiva specialmente sui seguenti due punti della ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico francese, nato a Montrouge (Parigi) il 23 febbraio 1924. Con Un coeur en hiver ha ottenuto nel 1992 il Leone d'argento alla Mostra del cinema [...] misogino; Une histoire simple (1978; Una donna semplice), un bel ritratto femminile che nel quadro d'una condotto con la misura dei classici, che, grazie anche alla musica di Ravel, conferma la vocazione dell'autore a equiparare la struttura ...
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Nel 1585 "musico (cantore) della Serenissima Signoria di Venezia", nel 1595 maestro di musica del seminario di S. Marco, nel 1615 maestro dei concerti, fu compositore notevole di musica strumentale (fantasie, [...] Passaggi et Cadentie, Per potersi esercitar nel diminuir terminatamente con ogni sorte d'Istrumento, e anco diversi passaggi per la semplice voce pubblicata nel 1585 a Venezia dal Vincenzi (e Amadino) e ristampata nel 1598. Essa illustra l'arte del ...
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LATILLA, Gaetano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Bari il 12 gennaio 1711, morto a Napoli nel 1791. Studiò a Napoli con Domenico Gizzi nel conservatorio di S. Onofrio. Fu secondo maestro di cappella [...] 1779 per i teatri di Napoli, Roma, Venezia, Torino e Parigi) nello stile semplice e severo di A. Scarlatti; scrisse Arie, 3 Sinfonie, un Oratorio ed altra musica religiosa, 6 Sonate a quattro, interessantissime, ecc. Delle opere ebbe maggior successo ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] più ricca di quella melodica è la struttura ritmica della musica negra africana: sia che si considerino i ritmi generali (son quasi sempre ritmi binari o ternari semplici), sia che si consideri la scomposizione quantitativa del singolo movimento ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] poesia (L'art poétic, 1988), opera lirica (Roméo & Juliette, musica di P. Dusapin, 1989), arti grafiche (Rouge, vert & noir, in questo è qualcosa di molto di più di un semplice fenomeno 'linguistico' - dei problemi di convivenza umana che si ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] feudale aveva scuole in cui s'insegnavano i riti, la musica, la danza, e le poesie che si cantavano nelle solennità Poteva però sposare più di una moglie della stessa famiglia (due per i semplici patrizî, tre per i tai-fu, fino a nove o a dodici per ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....