TELEVISIONE
Gian Mario Polacco
Giovanni Antonucci
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 439; App. II, II, p. 964; III, II, p. 914; IV, III, p. 600)
Sistemi televisivi, sviluppi tecnici e loro diffusione. [...] esigenze dell'utente e di remunerazione del servizio: accanto alla semplice pay TV (pagamento da parte dell'utente di un abbonamento programmi culturali, il teatro di prosa, il melodramma, la musica e il cinema non commerciale.
Ciò che è avvenuto in ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] uno strumento antiquato, un passatempo per nostalgici o un semplice intrattenimento borghese, come, per certi versi, si sarebbe nella capitale, le nuove sale dell'Auditorium Parco della musica (2002, R. Piano). Dal punto di vista burocratico ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] sviluppo ma nell'insieme sì. Il punto di partenza è la semplice materia che possiede il movimento nel luogo, la forma più elementare . Gli elementi platonici rivivono in questa via ascendente: musica, amore, filosofia sono le tre vie dell'elevazione ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] esser eletti ai consigli del popolo e al priorato con la semplice inscrizione nelle matricole delle Arti, D. diede il suo e cacciatori aizzare; poesie scherzose o di tono leggiero per musica, come Non mi poriano già mai fare ammenda e Per una ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] impero del mondo. Non mancava neppure il sussidio della musica, considerata come elemento integrante della visione, poiché Ildebrando è causa quindi della sua rovina. Il film è di una semplicità, di una crudezza e di una drammaticità senza pari, che ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] tribù o di una località, in quanto, con atti sia di semplice purificazione, sia di penitenza o di espiazione, si cercano di ristabilire i giochi (che divengono poi drammi), i canti e la musica. Ognuna di queste usanze ha nelle varie religioni il suo ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] sui generis, che può paragonarsi alla poesia o alla musica. Poeta o musico o matematico, nel significato più alto della parola, dell'analisi può egualmente sciogliere ogni problema che importi il semplice uso di essi. Ma in questi casi, se pure ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Nelle ultime liriche la sua poesia, inizialmente centrata sulla semplicità del quotidiano, si fa più impegnata, senza per con tecniche aleatorie. È stato tra i fondatori del Gruppo Musica Viva.
Per quanto riguarda gli anni Settanta e Ottanta, va ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] nei pubblici uffici della Repubblica, prima come semplice aggiunto nella Cancelleria criminale della podesteria di Chioggia libertà di scrivere opere serie o buffe per i teatri di musica; ond'è che fin dall'inizio del carnevale 1749 apparve nel ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] verso la linea mediana più di quanto non faccia il semplice taglio. L'eccitamento dei due ricorrenti determina l'addossarsi della voce appartiene insieme ai fisici, ai fonurgi e ai musici. Le ricerche di Müller presentavano il fianco alla critica: ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
video-music
〈vìdiou miù∫ik〉 locuz. ingl. [comp. di video- «video-» e music «musica»], usata in ital. come s. m. e f. – 1. Come s. m., videodisco o videoclip che contiene una canzone accompagnata da una coreografia più o meno semplice: un v.-m....