BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] hanno, però, di questo breve soggiorno romano, che tuttavia non mancò di suscitare in lui un maggiore interesse per la musicapolifonica e di favorirne una più profonda conoscenza.
Un ricordo dei suoi studi a Roma si trova, comunque, in una supplica ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] nuova epoca, orientati verso la monodia, il G. si inserì con continuità nella grande tradizione della musicapolifonica fiorentina, che aveva avuto come autorevole esponente Luca Bati. Nonostante il ricorso alla scrittura contrappuntistica fosse ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] e fu notato sia per la bella voce sia per la sicurezza mostrata nelle entrate, benché inesperto della pratica di musicapolifonica. Per desiderio e incoraggiamento degli stessi cantori pontifici il B., che era dotato di una voce di basso di grande ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] of C. F. A style study, in Journal of the American musicological Society, XII(1959), pp. 105-117; A. Bertini, La musicapolifonica profana di C. F., tesi di laurea, Università di Roma, facoltà di lettere, a.a 1959-60; A. Main, Maximilians second ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] a sei voci, composti in un severo stile contrappuntistico, che inseriscono il B. nella grande tradizione della musicapolifonica fiorentina, che aveva avuto come rappresentanti illustri il suo maestro Francesco Corteccia e il suo predecessore, nelle ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] l'assenza di contatti fra due persone che, nello stesso luogo, erano parimenti interessate all'insolita attività di comporre musicapolifonica. Unitamente ai pochi segni stilistici, che possono effettivamente accomunare alcune composizioni dei due ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] volontà, dopo la partecipazione al concorso di Llanglollen, di promuovere ulteriormente la diffusione della musicapolifonica in Italia il C., grazie all'aiuto dell'associazione Amici della musica di Arezzo, fondò in questa città nel 1952 il concorso ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] del sistema degli otto toni (le diverse specie d'ottava), con alcuni riferimenti anche al loro impiego nella musicapolifonica e all'ethos che contraddistingue ciascun tono; le regole del contrappunto, e in conclusione alcuni cenni all'accordatura ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] vengono conferiti, presso la basilica, nuovi importanti incarichi, tra cui l'insegnamenu; del canto polifonico a quattro chierici e la composizione di due libri di musicapolifonica di cui uno di mottetti e l'altro di messe. Per questo, ma anche in ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] all'Annunziata, al duomo e al battistero, causata probabilmente dalla severa condanna della musicapolifonica da parte del Savonarola, lo costrinse, come molti altri musicisti, a lasciare Firenze per cercare impiego altrove. È probabile che in questi ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...