SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] scolastiche erano coltivati in particolar modo nelle scuole dei gesuiti e dei benedettini.
Tra i compositori appartenenti alla musicachiesastica concertante sono da ricordare S. Benn (1662), V. Molitor, M. Martini (morto nel 1717), I. P. Zehender ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] attorno a sé l'aspirazione a un più severo costume monastico e chiesastico, a un chiericato e a una chiesa più liberi da beghe terrene esprime qua e là con bella efficacia di colori e di musiche la poesia d'una anima sensuale che si commuove e s' ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] passò al soprano. In quel tempo la polifonia chiesastica luterana si riduceva a semplice sostegno armonico, e ai tempi di Klopstock, di Goethe e di Schiller, le cui poesie erano poste in musica da Chr. G. Neefe e da J.P. Schulz, da J. F. Reichardt ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] devote crebbe assai rapidamente. Alcune di esse si sono mantenute fino a oggi nel canto popolare chiesastico. I primi monumenti della musica polifonica datano dall'epoca 1420-1430. Il centro della cultura musicale si trovava a Cracovia, capitale ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nel contesto ci sono dei passi che paiono d'origine chiesastica. I manoscritti dell'Epanagoge contengono tutti degli scolî scritti Roma 1925; id., La pittura bizantina, Roma 1929.
Musica.
Per musica bizantina s'intende, in senso stretto, l'insieme ...
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chiesastico
chieṡàstico agg. [der. di chiesa, sull’analogia di ecclesiastico] (pl. m. -ci). – Della Chiesa, degli ecclesiastici: avverso da vecchio ad ogni inframmettenza ch. (F. Martini); talora iron. o spreg., col sign. di pretesco: un modesto...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...