IOCASTA
B. Conticello
(᾿Ιοκαᾒστη). − Figlia del tebano Menoikeus, sorella di Creonte, moglie di Laios, madre e moglie di Edipo. Il suo mito è stato diffusamente narrato dai grandi tragici greci.
I. [...] . I. compare, insieme con altri personaggi del mito tebano, in un rilievo su un sarcofago in nenfro del Museo Etrusco-Gregoriano del Vaticano. I. è stata ritratta anche in una pittura pompeiana, di cosiddetto III stile, della Casa del Moralista ...
Leggi Tutto
BRUXELLES R 273, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco, chiamato così dalla oinochòe a figure rosse R 273 del museo di Bruxelles. Ai cinque vasi attribuiti in un primo momento al nostro pittore, il [...] Vase-paint., pp. 147, 167; J. D. Beazley, Etruscan Red-figure in Rome and Florence, in Annuario Scuola Archeologica di Atene, XXIV-XXVI, 1950, pp. 143-145; A. D. Trendall, Vasi Etruschi ed Italioti a Figure Rosse, II, Città del Vaticano 1955, p. 249. ...
Leggi Tutto
BRUXELLES R 236, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure nere, che prende nome dal vaso del Museo Naz. di Bruxelles R 236. Di lui sono note soltanto oinochòai (Oxford [...] 1327, 4534; Bruxelles R 236; Orvieto; Rodi 13392, da Camiro; Villa Giulia 1444, da Faleri; Vaticano 443; Cracovia, Università 304; Oxford, da Naukratis), tutte decorate con varie rappresentazioni di Dioniso, con satiri e menadi. Il vaso di Orvieto, ...
Leggi Tutto
SNENATH (snenaϑ)
C. Saletti
È il nome di una divinità minore del corteggio di Turan (Afrodite), che compare con la dea e con Atunis (Adone) su uno specchio etrusco di incerta provenienza (Etr. Sp,. i, [...] legate con il mondo muliebre.
Probabilmente una forma più recente di S. è la ṣnenati che appare su uno specchio del Museo Gregoriano Vaticano (Etr. Sp., iv, 1867, p. 28 s., tav. ccclxxxi; cfr., ibid., v, 1884-1897, p. 44, nota 2). Il nome è ...
Leggi Tutto
PERSEFONE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno alla metà del V sec. a. C. Appartiene al gruppo di Polygnotos e la sua personalità risulta abbastanza chiaramente da un gruppo [...] di tipi d'origine statuaria: - si veda un'eco dello Hermes tipo Phokion Vaticano nel cratere di New York e una possibile Kore Albani nell'alàbastron dello stesso museo - che comunicano anch'essi un carattere di monumentalità un poco esteriore e vacua ...
Leggi Tutto
RUFIUS (C. Rufius)
P. Moreno
Coroplasta di ambiente etrusco-romano del I sec. a. C.
Ha firmato una statuetta di Ercole seduto, del museo di Perugia (v.). La figura era stata interpretata anche come un [...] -1834, tav. VIII; H. Brunn, Geschichte der Griechischen Künstler, II, Stoccarda 1879, p. 534; G. Bellucci, Guida alle collezioni del Museo etrusco-romano in Perugia, Perugia 1910; L. Pernice, Statuetta di Ercole da Sinalunga, in Scritti in onore di B ...
Leggi Tutto
TUBINGA F 18, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo tardo etrusco a figure rosse, cui appartengono uno sköphos (1928) a Tarquinia ed una coppa (F 18) a Tubinga (da cui deriva il nome) di forma simile a quelle [...] la tecnica a lumeggiature bianche, derivata certo dalla pittura.
Bibl.: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, pp. 178-179; R. Bianchi Bandinelli, Un pocolom anepigrafe del Museo di Tarquinia, in Scritti Nogara, Città del Vaticano 1937, pp. 11-20. ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
pinacoteca
pinacotèca s. f. [dal lat. pinacotheca, e questo dal gr. πινακοϑήκη, comp. di πινακο- «pinaco-» e -ϑήκη «-teca»]. – 1. Nell’antica Grecia, denominazione delle raccolte di tavole dipinte (πίνακες), spec. di carattere votivo, e delle...