ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] simboliche pietre preziose dei paramenti del Sommo Sacerdote ebraico. Numerose le forme di queste stelle: aste elementi. Su una dedica in bronzo ad Asklepios (Roma, già Museo Kircheriano) sono raffigurate le immagini del Cancro, dello Scorpione e ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] rilevanza, in questo contesto, i due geni alati che sostengono il clipeo con il candelabro nel noto sarcofago "ebraico" del Museo Nazionale Romano: il sarcofago, del tipo "delle Stagioni", doveva essere infatti preparato per ricevere il ritratto del ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] in due in quelli autonomi. Eccezionali sono un sarcofago nel Museo Naz. Romano, in cui l'episodio di Susanna è narrato Literature, II, i, 6a ed. 1920, pp. 588-591 (sulla letteratura ebraica in lingua greca); L. Blau, in Soncino-Blätter, I, 1925-26, pp ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] chiave cristiana, e invece con una netta compromissione in chiave ebraica, che equivale a un'esplicita dichiarazione di identità culturale . Forse il serio giovanotto dall'improbabile capigliatura del Museo di San Diego (Ritratto Terris) e l'intenso ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] che non si sa se fosse ugualmente destinato al culto ebraico. La Sinagoga è costituita da un'ampia sala rettangolare con vario tipo, di cui alcuni di chiara produzione locale. Il Museo Ostiense già progettato da Pio IX nel 1864, venne sistemato per ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] la filosofa Ipatia e fu distrutto il quartiere ebraico (415). Più tardi Teodora ordinò che la 306). Cfr. anche A. Adriani, Saggio di una pianta archeologica di A., in Ann. del Museo gr. romano, 1932-33, p. 53 e ss. Per le riserve espresse sul piano di ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] Adamo ed Eva, di Sansone e Davide come rappresentanti del popolo ebraico, fino ai fondatori di Roma, Romolo e Remo. A pp. 219-229; E. Carli, Giovanni Pisano e Tino di Camaino, in Il Museo dell'Opera del duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis d'Ossat, ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] . Tali a. erano, invece, esclusi dal culto ebraico poiché una legge dell'Esodo (xx, 20) proibiva Nikephòros, i cui resti, sino alla seconda guerra mondiale,, erano conservati nei Musei di Berlino (v.), inseriti in una ricostruzione. Su di un podio ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Rossi il compito di ordinare il materiale trovato e di allestire il nuovo museo, il primo del genere e costituente tutt'ora un unicum. Esso comprende , scene del Vecchio e Nuovo Testamento, scene di culto ebraico, tutti databili al III-IV sec. d. C.; ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] i nomi macedoni dei mesi, ma li equipara ai mesi dell'anno ebraico. Nel tardo periodo romano e nel periodo bizantino l'uso dei nomi di lancia; l'altra trovata a Balu῾ah ed ora nel museo di ῾Amman, presenta tre personaggi in piedi. Entrambe le opere, ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...