COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] il 1886 e il 1888 presso Civita Castellana. Da quel momento tutti gli sforzi si concentrarono nella realizzazione del MuseodiVillaGiulia a Roma che venne nel 1889 ideato ed organizzato da F. Barnabei (che ne assunse anche la direzione), proprio ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] di restauro dei Farnese, dove sembra aver preso il posto di Guglielmo Della Porta, morto nel 1577. Al pari di questo, ebbe casa in via Giulia, nei pressi di 1910, p. 69;A. Ruesch, Guida ill. del Museo naz. di Napoli, Napoli 1911, nn. 103, 104, 107, ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] con s. Giovanni Battista e santa martire (Verona, Museodi Castelvecchio), Sacra Famiglia con s. Giovannino e s. nuovo pontefice.
Nella direzione del cantiere divillaGiulia il F. fu affiancato da una équipe di collaboratori fra cui il giovane Taddeo ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] da ogni movimento che l'Ecole de Paris consentiva, Nel 1927 espose a Dresda; nel 1928 una visita al Museo etrusco diVillaGiulia a Roma gli diede appieno la rivelazione del suo mondo interiore.
La scoperta e la riflessione sugli Etruschi equivalgono ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] Tofanelli e Marcello Leopardi, nel restauro degli affreschi cinquecenteschi divillaGiulia; tra il 1768 e il 1779 eseguì, a più la sua attività di antiquario e di mercante di scultura antica.
Nel 1779 vendette al costituendo Museo Pio-Clementino la ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] documentato a Roma nel 1551-53 in lavori per le fontane divillaGiulia. I documenti (v. Hoffmann) coprono in realtà, il periodo a Roma - i due rilievi in terracotta del Museo civico di Fossombrone che rappresentano la Strage degli Innocenti e ...
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FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] il 25 genn. 1747.
Aveva donato al Museodi antichità cristiane la sua collezione di sigilli in piombo ed al Museo Kircheriano la cosiddetta cista Ficoroni (ora al Museo nazionale etrusco diVillaGiulia), rinvenuta a Lugnano nel 1738. Era suo ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] particolare importanza sono due opere. La prima riguarda le antichità del territorio falisco esposte nel Museo Nazionale diVillaGiulia illustrate dal B. in unione con G. F. Gamurrini, A. Cozza e A. Pasqui in Monumenti antichi..., IV (I894), pp. 5 ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] oggetti e cimeli straripanti: un museodi kitsch.
Nella "Prioria" Gabriele allargare l'azione a tutta la Venezia Giulia e poi a Roma. Emissari erano stati il D. scivolò da una finestra della sua villadi Gardone (13 agosto) -, che lo immobilizzò per ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] . Nel 1539 fu incaricato di approntare un grande modello in legno (conservato nel Museo della Fabbrica di S. Pietro), la cui una serie di progetti successivi al 1527 (pal. Pucci ad Orvieto, casa Sangallo in via Giulia, villa Cervini, villa Ferretti, ...
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