EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] far pensare a un più esteso intervento (forse per tutta la parte conservata al MuseodiCapodimonte a Napoli) di E., certamente operante su cartoni e disegni (Lille, Musée dés beaux-arts. Oxford, Ashmolean Museum) del più giovane collega. Un'ipotesi ...
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VALENTINO, Mario
. –
Ilaria Zilli
Nacque a Napoli nel 1927, figlio di Fortuna Pullo e di Vincenzo, uno dei più rinomati calzolai napoletani del tempo.
Nel laboratorio paterno, che impiegava numerosi [...] , Beuys, Mario Merz, Carlo Alfano, Joseph Kosuth, Michelangelo Pistoletto, Sol LeWitt, Giulio Paolini) allestite nel MuseodiCapodimonte.
Quanto alla ‘Mario Valentino’, le parole chiave con cui leggere la storia imprenditoriale della sua azienda ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] Palermo (Palermo, Galleria d'arte moderna E. Restivo) e l'anno successivo Un giorno di caldo in Sicilia! (Napoli, MuseodiCapodimonte, in deposito a Roma, Montecitorio); il primo dipinto fu acquistato dal ministro R. Bonghi e il secondo, noto come ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] Signora ignota e la Galleria comunale d'arte moderna il bozzetto del ritratto, in piedi, di un Ufficiale non identificato. A Napoli, il MuseodiCapodimonte ne conserva tre: quelli della Signora Doeff e delle sue figlie Giovanna e Enrichetta; nella ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] . 21-29; R. Rubsamen, The Orsini inventories, Malibu, Ca., 1980, pp. 47 n. 2, 50 n. 42; R. Causa, Le collez. del MuseodiCapodimonte, Milano 1982, p. 106; M. D'Elia, La pittura barocca, in La Puglia tra barocco e rococò, Milano 1982, p. 191 tav. 222 ...
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MIOLA, Camillo
Laura Possanzini
– Nacque a Napoli il 14 sett. 1840, da Luigi e Concetta De Liguoro. Compiuti gli studi classici dai gesuiti, entrò nel 1858 nell’amministrazione statale presso cui lavorò [...] Spinosa, Napoli 1989, pp. 114, 196; M. Picone Petrusa, Annibale Sacco e la formazione delle collezioni moderne del MuseodiCapodimonte, in Prospettiva, 1989-90, nn. 56-60, pp. 394 s., 398, 400; Id., in La pittura in Italia. L’Ottocento, Milano 1991 ...
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RUOPPOLO, Giovanni Battista
Gianluca Forgione
– Figlio di Francesco e di Giovanna Schiano, fu battezzato il 5 aprile 1629 nella parrocchia napoletana di S. Maria della Neve a Chiaia (Prota-Giurleo, [...] nondimeno, anche con il genere della fauna marina, realizzando, sull’esempio di Giuseppe Recco, la nota composizione di Pesci, firmata, del Museodi S. Martino ma ora al MuseodiCapodimonte (Middione, 1989, pp. 916, 919, fig. 1109); la Natura morta ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] : così nella Madonna giàdella raccolta Crespi, ora a Boston in collezione privata, in quella del Museo Correr, nel Presepe del MuseodiCapodimonte a Napoli.
La mancanza di notizie del B. a Cremona dal 1511 al 1514 e la rispondenza con la cultura ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] . Questa tavola si trova adesso nel MuseodiCapodimonte a Napoli, dove giunse per dono di Ferdinando IV di Borbone da parte del marchese di Montagano nel 1802 insieme con altri quadri (Filangieri di Candida). Il dipinto era ricordato da Samiperi ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] della Pietà dei Turchini, ora in deposito nel MuseodiCapodimonte.
In quest'opera il D. si mostra relativamente poco influenzato da un rapporto di puro discepolato o di semplice aiuto dello studio di Ribera. Sembra invece propendere per una cultura ...
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