SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] i Quattro Dottori della Chiesa (Parigi, Musée du Louvre), conclusa nel 1516, come attesta l’ 1988, pp. 828 s.; F. Frangi, I pittori pavesi in Liguria dalla fine del Quattrocento al 1528, in La pittura a Pavia dal Romanico al Settecento, a cura di ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] Storia di Esther (Firenze, Uffizi; Parigi, Louvre; Budapest, Museo nazionale ungherese); Giuditta e Oloferne (Dayton, (1990), 2-3, pp. 5-10; Id., Una predella e altre cose di J. del S., in Paragone, XLI (1990), 487, pp. 46-52; Id., Zanobi di Giovanni ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] formazione del D. anche se un disegno firmato e datato 1785 con la Morte di Pirro (Parigi, Louvre) stesso anno si trasferì da Firenze a Carrara; il 16 dicembre fu nominato vicedirettore delmuseo (Arch. di Stato di Lucca, Gran Giudice, vol. 114, n. ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] della figlia di P. Guérin (Boulogne-sur-Mer, Musée des beaux-arts), come il Ritratto di signora ( me Troudain di David (Parigi, Louvre).
Al nucleo dei ritratti a p. 92; F. Manfredini, Delle arti, del disegno e degli artisti nella provincia di Modena ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] un acquerello di Asmus Jacob Carstens (Copenaghen, Museo Thorvaldsen) e Socrate rimprovera Alcibiade trovato nel gineceo espose alcuni suoi ritratti al Salon del 1802 (Hubert); frequentò assiduamente il Louvre per studiare la tecnica dei fiamminghi ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] , la Madonna in maestà oggi al Louvre.
Il contatto con la poderosa personalità del maestro fiorentino, che dava i suoi è la Madonna in trono con il Bambino e quattro angeli delMuseo nazionale di S. Matteo di Pisa che segna un interessante momento ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] ; Id., Biblioteca apostolica Vaticana. Opere di glittica dei Musei sacro e profano…, Città del Vaticano 1955, pp. 47 s., tavv. XVII, , un grand camée méconnu de G. G. (1780-1851), in Revue du Louvre, V (1990), pp. 398-401, figg. 1-5; I disegni di ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] collezione Esterházy, accomunato al Cristo Portacroce delMusée du Petit Palais di Avignone dall' una committenza: Battista Bentivoglio, in Il Cinquecento a Bologna. Disegni dal Louvre e dipinti a confronto (catal., Bologna), a cura di M. Faietti ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] Parigi per due mesi e visitò assiduamente i grandi musei, dal Louvre, al Petit-Palais, al Jeu de Paume. XXI (1991), 218, pp. 90-92; G.B. Sannazzaro, Le porte di bronzo del duomo di Milano, Milano 1991, pp. 92-101; M. al Castello Sforzesco: sculture ...
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SEVERO da Ravenna
Giulia Zaccariotto
SEVERO da Ravenna. – Nacque tra il 1465 e il 1475 probabilmente a Ravenna, figlio dello scultore Domenico de Calcetis, ovvero anche Calzetta, prendendo il nome del [...] ), il S. Gerolamo (Brescia, Musei civici) e il S. Cristoforo (Parigi, Musée du Louvre), con il Bambino separato e conservato . 131-143; D. Ferrari, Le collezioni Gonzaga. L’inventario dei beni del 1540-42, Cinisello Balsamo 2003, p. 347, n. 7295; S. ...
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replica
rèplica s. f. [der. di replicare]. – 1. L’azione, il fatto di replicare; la cosa stessa replicata: r. di un tentativo fallito; oggi, alla Camera, vi sarà la r. del discorso già fatto ieri al Senato dal presidente del consiglio; il...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...