Scultore contemporaneo di Fidia, talvolta indicato come suo scolaro, talvolta come emulo. Plinio (Nat. hist., XXXVI, 16), lo dice ateniese; Suida (sotto 'Αλκαμένης) e Tzetzes (Chil., VIII, 340) lo dicono, [...] fonti antiche, come il Marte Borghese delLouvre o il Discobolo del Vaticano.
Due nuovi fatti hanno lasciato medesimo autore, e se alla serie si potesse aggiungere anche il gruppo delmuseo dell'Acropoli, che si vuole rappresenti Procne e Iti, ma di ...
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Famiglia di pittori olandesi. Pieter, detto Bruegel il Vecchio, nacque tra il 1526 e il 1531 forse nel Brabante settentrionale, secondo altri a Capine nei dintorni di Brée; morì nel 1563. Della sua infanzia [...] (coll. Kaufmann a Colonia), Gli storpî (Louvre), la Pica sulla forca (Darmstadt), La parabola dei ciechi (Napoli). Tutte queste opere furono dipinte dal 1563 al 1569. Il trionfo della morte, al Museodel Prado, è certamente anteriore; la composizione ...
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Pittore, nato il 10 giugno 1819 a Ornans nella Franche-Comté, morto a Vevey in Svizzzera il 31 dicembre 1877. Cominciò a esercitare seriamente la pittura soltanto dopo il suo arrivo a Parigi, nel 1840. [...] , cioè il ritratto dal cane nero, dipinto nel 1842 (Parigi, Musée des Beaux-Arts). Unica guida al suo lavoro solitario furono gli antichi maestri che frequentava nelle sale delLouvre. Lo commuovevano specialmente gli Spagnoli e gli Olandesi, e un ...
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Scultore e pittore francese, nato a Parigi il 24 settembre 1796, morto nella stessa città il 25 giugno 1875. Figlio d'un orefice poco conosciuto, dal quale prese senza dubbio la passione per il bronzo [...] opera è ben rappresentata al Louvre (collezioni Thomy-Thierry, Camondo e Moreau-Nélaton) e al museo Bonnat a Bayonne. Fuori di Francia le più belle collezioni sono quelle del Metropolitan Museum a New York e delmuseo Walkers a Philadelphia. Dal 1894 ...
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Pittore, nato a Parigi il 19 luglio 1834, morto ivi il 26 settembre 1917. Di famiglia borghese, agiata e colta, fu allievo del Lamothe. Concepì per l'Ingres un culto senza riserve, che conservò tutta la [...] , come Il ritratto di famiglia (1861) nel museodel Lussemburgo, che ha l'austerità e il ritmo monumentale arts, XIV (1918), pp. 123-126; id., La coll. I. de Camondo au Musée du Louvre, Parigi 1914, I, pp. 446-60; id., D., Parigi 1924; Degas (album di ...
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Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] delLouvre, rappresentante l'Innocenza che implora la Giustizia, il monumento del Fénelon per la cattedrale di Cambrai (1826), i busti di Enrico II, inaugurato a Boulogne, del Béranger, del Washington, del Lafayette, del Lamartine, del Cuvier e del ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] si deve riconoscere in una piccola Pietà a bassorilievo, delLouvre. Come artista ufficiale dei Bentivoglio, ora, per Museo civico di Bologna, che sembra preparata col bulino, tanta è la precisione del segno, ornata di smalti, tanta è la vivezza del ...
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MILLET, Jean-François
Louis Gillet
Pittore e incisore francese, nato a Gruchy, presso Gréville (Manica), il 4 ottobre 1814, morto a Barbizon (Senna e Marna) il 20 gennaio 1875. Era figlio d'un contadino. [...] prima forma (troppo misconosciuta) del suo istinto campestre (si vedano l'Offerta a Pan, delmuseo di Montpellier; le Stelle dipinse bei paesaggi, la Chiesa di Gréville o L'arcobaleno delLouvre. Da quel tempo il paesaggio occupò nei suoi quadri un ...
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Pittore, nato a Gournay (Seine-et-Marne) nel 1849, morto a Parigi il 27 marzo 1906. Di umile origine, sesto di sette figli, studiò disegno in un'accademia di Strasburgo, e a 19 anni andò a Saint-Quentin, [...] dove copiò i Latour delmuseo. Venuto poi a stabilirsi a Parigi, vi seguì i corsi della scuola di belle arti, ma egli stesso disse di essere stato particolarmente influenzato dai Rubens delLouvre. Arruolatosi nel '70, è fatto prigioniero e internato ...
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Pedro, pittore spagnolo, nacque a Parades de Nava (Palencia) alla metà del sec. XV, morì circa il 1506. Dovette avere la sua prima iniziazione nella pittura in uno studio simile a quello di Fernando Gallego, [...] divisi tra il Louvre e la galleria Barberini. In seguito dipinse con Melozzo, sempre per la medesima biblioteca del duca d' sua ultima epoca si conservano in Avila, ma anche il museodel Prado, la parrocchia di Paredes de Nava e collezioni private ...
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replica
rèplica s. f. [der. di replicare]. – 1. L’azione, il fatto di replicare; la cosa stessa replicata: r. di un tentativo fallito; oggi, alla Camera, vi sarà la r. del discorso già fatto ieri al Senato dal presidente del consiglio; il...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...