DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] .
Attualmente nella sua produzione nota pochi sono i punti di riferimento cronologico: la Battaglia contro i Turchi delMuseodelLouvre, firmato e datato 1641; il Ritratto di Masaniello di collezione privata napoletana, firmato e datato 1647; il ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] oggi conservato nel MuseodelLouvre (Pressouyre, 1968). Avvezzo alla tecnica del restauro di opere antiche Pressouyre, N. C., sculpteur du pape (1567-1612), thèse de l'Ecole du Louvre, Paris 1966;C. D'Onofrio, Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 65 ...
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RINALDI, Rinaldo
Francesco Franco
RINALDI, Rinaldo. – Nacque a Padova il 13 aprile 1793, da Domenico, intarsiatore e intagliatore, e da Teresa dei conti Pisani.
Nel 1808 dette prova della sua precoce [...] (il marmo si trova ora a Parigi al MuseodelLouvre) che ricalca molto fedelmente il gesso di Canova per la marmorea stele Mellerio (il primo nella Gipsoteca delMuseo Canova di Possagno; la seconda nel Museo di Palazzo Mirto di Palermo). Nel giro di ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] , 12210F, 12211F, 18693F); a quest’ultimo Agosti accosta il foglio 129730 del Fondo Corsini dell’Istituto nazionale per la grafica di Roma. Anche il MuseodelLouvre conserva alcuni fogli riferiti a Benedetto (Département des arts graphiques, inv ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] l'Amazzonomachia nel Kupferstichkabinett di Berlino (Petrioli Tofani; Mascalchi, Il Seicento… Disegno…), con la Strage dei Niobidi nel MuseodelLouvre a Parigi (Monbeig Goguel) e con il rilievo istoriato, presente sul vaso, nel dipinto con Ila delle ...
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NAUKYDES (Ναυκύδης, Ναυκλύδης; Naucydes)
B. Conticello
Scultore greco di età classica, intorno al quale si hanno notizie imprecise, anche se numerose. Si ignora la sua patria di origine, anche se è certo [...] sec. a. C. la datazione dell'archetipo. Altre repliche sono a Parigi, MuseodelLouvre, a Londra, British Museum, a Ducombe Park (Yorkshire), al museo di Berlino (solo il torso), al museo di Francoforte (solo la testa).
Un debole ricordo della Ebe è ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] 155; Frangi, 1988, p. 98).
Datata al 1518 anche la Madonna col Bambino conservata a Parigi, nei depositi delMuseodelLouvre (proveniente da Roma, palazzo Braschi), firmata "Bernardinus Faxolus de Papia Faciebat 1518", segnalata dal Lanzi (1809, IV ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] sul letto conviviale e geni funerari recumbenti (specialmente notevoli quello da Chianciano al museo di Firenze, e quello delMuseodelLouvre), documentano
il fiorire di una scuola scultorea chiusina nella quale si avverte il riflesso provinciale ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] 1756). Collegato ai libri suddetti è il disegno di una Crocefissione con la Madonna, s. Giovanni e la Maddalena delMuseodelLouvre (inv. RF445), con ricca incorniciatura a grottesche, modello certo per un foglio miniato.
Di fattura più affrettata e ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] , talora meccanica, sempre impersonale. La produzione continuò così, sempre più industrializzata, fino al tardo ellenismo. Una c. delMuseodelLouvre riproduce un tiaso bacchico di forme classicistiche, analoghe a quelle dei grandi crateri marmorei ...
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replica
rèplica s. f. [der. di replicare]. – 1. L’azione, il fatto di replicare; la cosa stessa replicata: r. di un tentativo fallito; oggi, alla Camera, vi sarà la r. del discorso già fatto ieri al Senato dal presidente del consiglio; il...
tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con cura: accumulare, aver accumulato un t.;...