(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] funzione di tramite fra il polo greco e quello etrusco-campano svolta dagli Enotri, indiziato in val d'Agri anche dall di Venosa. Nel contempo è in via di ulteriore allargamento il museo ''D. Ridola'' di Matera e in allestimento quello di Grumentum ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di S. Marcello Maggiore e nel Mus. Prov. Campano a Capua, a Sant'Angelo in Formis, nel chiostro 52; P.M. De Marchi, S. Cini, I reperti altomedievali nel civico museo archeologico di Bergamo, Bergamo 1988; W. Dorigo, L'arte metallurgica dei Longobardi ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Nannelli, Il palazzo Ghisilardi-Fava, nuova sede del museo civico medievale e del rinascimento. La costruzione del 353-365; F. Negri Arnoldi, Sulla paternità di un ignoto monumento campano e di un noto sepolcro bolognese, ivi, pp. 434-437; ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Gaeta, forse realizzato da un maestro di cultura campano-abruzzese intorno al 1340, che affianca un esteso , 94, 1966, 43, pp. 93-117: 103-110; A. Garzelli, Museo di Orvieto. Museo dell'Opera del Duomo, Bologna 1972, pp. 61, 153-154; Rhein und Maas ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] , CrArte 2, 1936, pp. 272-276; A. Santangelo, Nuovi acquisti per i musei di stato, Le Arti 2, 1939-1940, pp. 72-73; E. Carli, F. Negri Arnoldi, Sulla paternità di un ignoto monumento campano e di un noto sepolcro bolognese, in Skulptur und Grabmal ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] centri propulsori del Romanico.Nel solco della tradizione campano-cassinese si inscrivono invece il pavimento a intarsio Palermo, Roma 1994, pp. 183-204; A. D'Aniello, Salerno, Museo Diocesano, Exultet, in Exultet, cat., Roma 1994, pp. 393-396; ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] rimaneggiato il primitivo transetto, suddiviso da pilastri in due campate, più tardi voltate a crociera. Al maturo Duecento 29, 32, 43; P. Testini, Un rilievo cristiano poco noto del Museo di Barletta, Vetera Christianorum 1, 1964, pp. 129-163; N. U ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] significanti era completato da parti scolpite di valore decorativo, le une e le altre da tempo esposte nel Museo Provinciale Campano, nelle quali il paludato travestimento classicistico si allenta a vantaggio di una condotta più corsiva, ma anche ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] Napoli, in qualità di direttore della Pinacoteca al Museo. Nel capoluogo campano conobbe gli intellettuali che vi operavano, in particolare Croce istituzioni scolastiche, auspicava la trasformazione dei musei in centri di educazione artistica del ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] Magno, con grandi iniziali a intrecci nastriformi campiti a vivaci colori e talvolta terminanti in animali Vitolo, Salerno 1982, III, pp. 540-555; A. Catello, Cava dei Tirreni, Museo della badia della SS. Trinità, ivi, pp. 816-822; G. Cavallo, Per ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: gli sposi fecero il loro i. nella sala;...