Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] di pittura del 19° secolo. Tra le altre raccolte: Museo nazionale della ceramica duca di Martina a Villa Floridiana (porcellane, una porzione della Penisola Sorrentina e una piccola fascia del Piano Campano a N; a E tocca anche per breve tratto le ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quello di Cesare, dominato dal tempio di Marte Ultore. Il Campo Marzio è certamente il settore urbano dove più forte è l’ B. Piranesi). Il nome di Clemente XIV è legato alla creazione del Museo Vaticano, continuato da Pio VI e da Pio VII. A Pio VI ...
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Pittore e scultore italiano (n. Paduli, Benevento, 1948). Artista versatile, esponente della transavanguardia, P. fonde elementi figurativi e riferimenti artistici provenienti dalle più diverse aree culturali. [...] ; Prato, Centro d'arte contemporanea Luigi Pecci, 2002-03; Ravenna, Museo d'arte, 2005; Roma, Ara Pacis, 2008). Nel 2011 nel che ripercorre gli ultimi quarant’anni di carriera del maestro campano. Nel 2012 l'artista ha pubblicato con il critico d ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] a Roseto Capo Spulico, loc. Pallaccone (5 campano-tarentine, 17 romano-campane, 1 argento di Napoli ), pp. 27-34; A. Maggiani, in Klearchos, 14 (1972), pp. 31-41; G. Foti, Il Museo Naz. di Reggio C. (1972), p. 68 tav. 6; F. Moltrasio, in Atti Ce.S.D.I ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] parti più antiche del S. Pietro a Tuscania - le ultime campate verso l'abside e questa, attribuite perfino al secolo XII - attiva e della quale il Toesca ha ritrovato altri saggi nel Museo di Cluny a Parigi.
La pittura nel Lazio dipese tutta da ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] ). G. Sergi, su 46 cranî provenienti dal Perù e conservati nel museo antropologico di Roma, ne trovò trapanati 14, cioè poco meno di un tempo di guerra; fu questo, come disse Maxim Du Camp, l'atto di nascita della Convenzione di Ginevra, stipulata il ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] J. Bennássar, J.M. Bermejo, J.M. Broto, P. Cabrera, C. Calvo, M.A. Campano, V. Civera, Ch. Cobo, A. Cortázar, P. Espaliu, C. Franco, M. Lamas, J. è l'opera di F. Higueras, autore (1984) del Museo López Torres a Tomelloso de la Mancha e del villino di ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] al Crocifisso del Tufo, entrambe ora ricostruite nel giardino del Museo archeologico di Firenze. Ma ciò che importa di rilevare è di Traiano ad Alcantara (Spagna) e quello di Lucio Pompeio Campano a Aix-les-Bains (Savoia). Il primo è tutto bugnato ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] altro personaggio mitico greco (come Prometeo, Palamede, Orfeo, Museo, ecc.), ne conosceva un'altra, assai più autorevole, influsso del latino sulla forma delle lettere.
6) L'alfabeto campano-etrusco. Ce ne rimangono due esemplari su due tazze di Nola ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] uno spirito tutto proprio, che si potrebbe dire campano.
Ancora più orientaleggianti sono gli affreschi delle in Priscilla, e in pochi altri cimiteri. Due pezzi stanno al Museo Lateranense (clipei a cubi grossolani con figure di uomo e donna, ...
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trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...
ingresso
ingrèsso s. m. [dal lat. ingressus -us, der. di ingrĕdi «entrare»]. – 1. a. L’atto di entrare; è sinon. di entrata, ma si usa per indicare entrata solenne o in frasi di tono enfatico, elevato: gli sposi fecero il loro i. nella sala;...