Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , per così dire profano, dell'antropomorfismo dei vasi, come nel caso delle oinochòe (vasi da vino) conservate presso il MuseoArcheologico di Vibo Valentia, dove il vaso è praticamente costituito da una testa e da un collo femminili.
Come si vede ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] 1947 con l'aggiunta di una nuova ala, nella quale vennero sistemati anche i pezzi copti già conservati nel museoarcheologico. I reperti vanno dal sec. 4° al pieno periodo islamico: particolarmente interessanti sono i rilievi a soggetto mitologico ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] alpine, Bulletin de la Société académique religieuse et scientifique du duché d'Aoste 46, 1972-1973, pp. 365-370; Aosta. Museoarcheologico. Tesoro della collegiata dei SS. Pietro e Orso. Tesoro della cattedrale, a cura di G.C. Sciolla, Bologna 1974 ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] , Milano 1967, p. 94; L. Arano Cogliati, Note in margine al Tesoretto di Vigevano, in Rassegna di studi del Civico Museoarcheologico e del Civico Gabinetto numismatico di Milano, XV-XVIII (1975-76), pp. 53-57; Id., Le monnayage milanais de Louis XII ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] restauri e trasformazioni alla badia fiesolana, in collaborazione con Giuseppe Poggi, e la riduzione a museo del palazzo della Crocetta (attuale Museoarcheologico). Infine, nel 1882 portò a termine (il lavoro gli era stato affidato fin dal 1864 ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] nel 1854 dal G. insieme con L. Catalani, prevedeva due strade che dal largo del Mercatello giungessero al Museo borbonico (Museoarcheologico nazionale).
In sede di realizzazione, dopo l'Unità d'Italia, ci si limitò a compiere quella che corrisponde ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] con le sue citazioni antiquariali del Fanciullo sul delfino (Roma, Galleria Borghese) e dell'Antinoo Farnese (Napoli, Museoarcheologico nazionale), da molti attribuito all'invenzione di Raffaello; di grande eleganza la ritmica sequenza delle figure ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] di Milano, XIV, Milano 1960, p. 661 fig.). Nel 1854 fece ritorno a Milano e nel 1868 divenne conservatore del Museoarcheologico, istituito sei anni prima nel palazzo di Brera, incarico che mantenne sino alla fine della vita.
Il G. morì a Milano ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] ricoperta da un tetto piramidale (Sözen, 1971). Una corte centrale è circondata da arcate di forme diverse. Il museoarcheologico della madrasa Zinciriye è importante per le arti minori artuqidi e bizantine (Önder, 1977).Il documento iconografico più ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] , Le monde Byzantin dans l'histoire de la verrerie V-XVI siècle, Bologna 1970.
B.P. Serra, Su una eulogia fittile del MuseoArcheologico Nazionale G.A. Sanna di Sassari, Studi Sardi 22, 1971-1972, pp. 369-381.
Z. Kiss, Les ampoules de St. Ménas ...
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archeologico
archeològico agg. [dal gr. ἀρχαιολογικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’archeologia: museo, istituto a.; scoperte a.; reperto archeologico. Più genericam., che si riferisce all’antichità: la sua erudizione è tutta archeologica....
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...