ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] San Giovanni in Laterano; e poi, in misura sempre più intensa, nella statua turrita di Carlo d'Angiò (Roma, MuseiCapitolini), che rievoca in forme più serrate e chiuse, più architettonicamente strutturate, quella di Federico II già nel monumento di ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] tramanda l'aspetto dei cortile, famoso perché vi erano collocate, tra le altre, due statue di Pan (oggi nei MuseiCapitolini). A datato attorno al 1518 e attribuito a Lorenzo Lotti, detto Lorenzetto.
La decorazione interna fu eseguita per la maggior ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] del salone Riario dell'episcopio di Ostia.
Accademico di S. Luca dal 1766, nel 1780 fu nominato sottocustode dei MuseiCapitolini; nel 1785 tenne per un anno la carica di direttore della scuola del nudo in Campidoglio.
Rilevante fu anche la ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] di Bologna, dove si trova tuttora). Numerosissimi sono i busti eseguiti dal B.: oltre alla copia del busto di Silla dei Museicapitolini mandata in dono dal B. al Comune, di Imola nel 1844, nella Biblioteca di quella città si trova il busto del ...
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ALDI, Pietro
Margherita Maria Romanini
Nato a Manciano (in prov. di Grosseto) il 12 luglio 1852, entrò giovanissimo all'Accademia delle Belle Arti di Siena, dove fu alunno di Luigi Mussini. Appena ventenne, [...] più volte. Ma l'opera che lo rese popolare fu Le ultime ore della libertà senese, esposto nel 1883 a Roma (MuseiCapitolini). Affrescò, nel 1887, la Sala monumentale del Palazzo pubblico di Siena con il Convegno di Vignale e l'Incontro di Teano ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] e inutili. Una copia di questi due pezzi è al Museum für Angewandte Kunst di Vienna e una a Roma nei magazzini dei MuseiCapitolini. Il "bisellio" fu esposto a Vienna nel 1874e ancora a Parigi nel 1878 con copia della lettiga. Tutte e due le volte l ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] la ritrattistica imperiale del III secolo. Il secondo e terzo santo del gruppo hanno una profonda affinità con il Bruto dei MuseiCapitolini. Il secondo santo da destra assomiglia a un ritratto imperiale del III secolo, come il Treboniano Gallo del ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] veneziano ebbe libero accesso alle grandi collezioni romane, e in particolare ottenne il permesso di recarsi ai MuseiCapitolini e al Museo Chiaramonti in Vaticano, dove poter studiare e disegnare la statuaria greco-romana e le opere dello stesso ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] porcellane in Palazzo Pitti, dove si trovano anche le repliche della Flora; un Marco Aurelio, il cui prototipo è ai MuseiCapitolini di Roma; una Minerva; nonché l'Apollo del Belvedere, che, data la grande fama, figura tra le forme della manifattura ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] in S. Pietro: di dimensioni straordinariamente grandi, doveva rappresentare la Sepoltura della santa. Per questa pittura (Roma, MuseiCapitolini) l'artista ricevette 1000 scudi e una catena d'oro. L'opera ebbe non solo l'entusiastica approvazione ...
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capitolino
agg. [dal lat. capitolinus]. – Del Campidoglio: Giove c.; Museo c.; fasti c., frammenti di tavole dei fasti romani rinvenuti nel 1546 e ricomposti, col concorso di Michelangelo, nel Palazzo dei Conservatori in Campidoglio; le oche...
agrippina
s. f. [da una statua nel Museo Capitolino di Roma, in cui è raffigurata Elena madre di Costantino seduta su una specie di divano (ma per molto tempo si credette fosse Agrippina, moglie di Germanico e donna di grande forza d’animo...