di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] che, dalla Cittara zeneisa di Gian Giacomo Cavalli, mette capo al blocco napoletano costituito da Giambattista Basile, con le Muse Napolitane e soprattutto Lo Cunto de li Cunti, o vero Lo trattenemiento de li peccerille (il Pentamerone), da Giulio ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] epico (riduzioni serie o parodistiche della Gerusalemme Liberata o dell’Eneide, come quella del siciliano Tommaso Aversa), lirico (Muse napolitane, 1635, di G.B. Basile) e giocoso (Il malmantile racquistato, 1676, del pittore fiorentino Lorenzo Lippi ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] sfuggenti (la Vanitas vanitatum come ne L'allegoria dell'udito, del tatto e del gusto di J. Brueghel, 1617-18, Madrid, Museo del Prado). In tempi più recenti, l'affermazione dell'astrattismo in arte ha proposto un nuovo modo di raffigurare la musica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] che gli alambicchi, i compassi, le squadre e gli altri strumenti scientifici, maneggiati con delicatezza e leggiadria dalle Muse, perdano la loro severa e implacabile rigidità geometrica e matematica, abdicando a quell’ostico specialismo che induce ...
Leggi Tutto
Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] V, pp. 11-24.
Del Grosso Destreri, L., La sociologia, la musica e le musiche, Milano 1988.
Donakowski, C.L., A muse for the masses. Ritual and music in age of the democratic revolution 1770-1870, Chicago-London 1977.
Elias, N., Mozart. Zur soziologie ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] si è verificato recentemente è stato, in un certo senso, un percorso inverso: non più dall'Università al ‛suo' museo, bensì dal museo al ‛suo' più generale istituto di ricerca.
L'esempio più vistoso è stato l'allocazione del Center for Advanced Study ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] nella decorazione in pochi elementi, a volte ridotti a motivi isolati o ad attributi delle figure. Nella presenza delle nove Muse, in una scena di lettura con un poeta o un filosofo, ma anche solo nella presenza di una maschera teatrale ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] CD e video a risoluzione doppia rispetto alla TV tradizionale. A differenza dello standard europeo D2-MAC e del giapponese MUSE (Multiple Sub-Nyquist Sampling Encoding), ADTS è tutto basato sulle tecniche numeriche. Le autorità USA (in particolare la ...
Leggi Tutto
MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] nella cenere, oppure sul proprio corpo unto d'olio tracciava linee col dito: a tal punto lo possedeva il furor delle muse". Ed è rimasto celebre l'aneddoto che - avendo scoperto il principio dell'equilibrio idrostatico mentre meditava nel bagno su un ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] l. 1112/98 (art. 150, comma 6°) applica a musei e altri beni culturali statali la cui gestione venga trasferita "secondo economics of the arts, Oxford: Blackwell, 1989 (tr. it.: Muse e mercati. Indagine sull'economia dell'arte, Bologna: Il Mulino, ...
Leggi Tutto
museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...