Poetessa statunitense (Boston 1932 - Londra 1963). Dopo la laurea allo Smith College proseguì gli studî a Cambridge, in Inghilterra, dove sposò (1956) Ted Hughes. Alla prima raccolta The colossus and other [...] dei rapporti reali, la sua poesia è una delle espressioni più significative della letteratura femminile contemporanea. In italiano sono state anche pubblicate le scelte Lady Lazarus e altre poesie (1976) e Le muse inquietanti e altre poesie (1986). ...
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WIDMAN, Joseph Victor
Giuseppe Gabetti
Poeta svizzero, nato a Nennowitz il 20 febbraio 1842, morto a Berna il 6 novembre 1911. Austriaco di origine, ma educato in Svizzera fin da bambino, dopo essere [...] migliori quando il suo gusto per l'evocazione storico-estetica s'avvivò di una grazia garbata e sorridente come nella Muse des Aretin (1902). E altrettanto accadde della sua prosa narrativa (v. il romanzo Die Patrizierin, 1888, e le raccolte di ...
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BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] del legato pontificio. Perduto è il carme che B. diresse a Coluccio Salutati, lodandolo come familiare di Cicerone, di Apollo, delle Muse: ci resta però la risposta del Salutati, che in 201 versi rifiuta le lodi eccessive e si dilunga in una dotta ...
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Titani
Emanuele Lelli
I primordiali figli della Terra e del Cielo
Antichissime divinità simboleggianti elementi naturali, i Titani sono dotati di forza straordinaria. Vengono sfidati da una nuova generazione [...] («la crescente»).
Infine Mnemosine (la Memoria), che si unirà con Zeus in nove notti consecutive e che genererà le nove Muse, protettrici delle arti e delle scienze.
Crono e la titanomachia
L’ultimo Titano è Crono (il romano Saturno), l’ultimogenito ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] , è una Epistola indirizzata nel 1752 a G. B. Roberti, ove lamenta che "svelto a forza dal servizio onorato delle muse" è oppresso dalla "inamabil scolastica". L'Epistola fu poi pubblicata insieme con il Tempio di Pallade nel 1767.
Nel 1753 pubblicò ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] l'epistola Sui "Sepolcri" (e se la fece correggere e postillare). Coltivò anche per suo conto, occasionalmente, le muse. I suoi versi rinviano chiaramente al modello pariniano. per la sostenuta cifra classicheggiante e per il rilievo delle istanze ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] , gli desse modo di vivere serenamente, dedito alle Muse, negli ozi campestri della sua mite Loreggia e di poema in 3 libri: in riva al Musone convengono Apollo, Minerva, le Muse e varie divinità agresti; si narrano le origini troiane di Loreggia; il ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] interessi letterari che lo accompagnarono tutta la vita. Nel 1877, ancora studente, era corrispondente della rivista parigina La Muse e dirigeva il giornale della sua scuola, Lo Studente (Gastaldi, p. 8).
Nella palestra dei periodici studenteschi e ...
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Poeta, saggista e traduttore inglese (Londra 1918 - ivi 2006). In netta rottura con i tecnicismi della coeva poesia inglese, la sua poetica si richiama direttamente alle tendenze romantiche sia nei moduli [...] , storia naturale e contraddizioni della condizione umana. Tra le opere poetiche: The swarming of the bees, 1950; The triumph of the Muse, 1958; The blue-fly in his head, 1962; Satires and epigrams, 1968; Four poems in meas ure, 1973; The mouse, the ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] fraterna con l'Hugo); assiduo del primo cenacolo che si raccoglieva intorno a Ch. Nodier e collaboratore della Muse française, apparve uno dei migliori rappresentanti di quella nuova poesia, che cominciava a essere riconosciuta col nome di romantica ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...