CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] anche un attivo ruolo di mecenate. Il nunzio Gherardi lo definì amante delle buone lettere e degli uomini eruditi, cultore delle Muse e principe e patrono dei letterati, letterato e probo viro. Il C., cui si dovette l'istituzione in Milano di scuole ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] di un giorno trascorso insieme a Valchiusa in compagnia delle muse e il recente incontro con la donna che G. G. Sancassani, I documenti, in Dante e Verona. Catalogo della mostra nel Museo di Castelvecchio, Verona 1965, pp. 34, 41-44, 93, 107, 112 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "decus Italiae" il prelato agli occhi del D., caro alle Muse e a Marte per Lollino e la sua cerchia il D., Michele Hertz esistono trentatré copie della Storia); Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Mis. Gradenigo Dolfin, 172, cc. 121 s.; Relaz. ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] lo concernono in questa: è il prode e valoroso "Luigi di Gazolo" nel canto XXVI; è il cavaliere caro a Marte e caro alle Muse nel XXVIII, "degno" consorte di Isabella, a sua volta "degna ella di lui". Un "onore" che l'"alto dir" di tanto poeta, dal ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , che aveva celebrato il matrimonio del Granduca con Vittoria Della Rovere e l'età di Lorenzo il Magnifico, protettore delle Muse, F. chiamò a Firenze, nel 1637, il più importante e innovativo pittore del momento, Pietro da Cortona, la cui pittura ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] filza 6A (= Rei Ferrariensis liber); Misti, Segretario alle Voci, regg. 5, 6; Senato, Terra, regg. 6-8; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Morosini-Grimani 326, f. 55r; ibid. 313; Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital. VII, 16 (8305): G. A ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] de’ Medici (cui inviò due sonetti: Io ho, Giuliano, in gamba un paio di geti e In questa notte, pregando le Muse; successivo alla scarcerazione fu il terzo: Io vi mando, Giuliano, alquanti tordi). Mentre Capponi e Boscoli furono mandati a morte, e ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] basarsi sul metodo dell'autodenuncia, rivelato insoddisfacente. Per questo F. si compiacque delle dediche; "nume tutelare delle muse", lo chiamava, nel 1700, Tommaso Albinoni a lui dedicando un'edizione di sue composizioni strumentali. E le dediche ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , recentemente ritrovata, nella cui anticamera fece forse collocare la tela del Tintoretto dal titolo programmatico di Le nove muse in aera. Dallo stesso appartamento G. poteva ammirare il capolavoro della propria vita: la basilica di corte dedicata ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] nelle cappelle del tempio, la loro rappresentazione nel ciclo di decorazioni e di sculture delle Divinità pagane, delle Muse e Arti liberali, delle Sibille, dei Profeti e dei Dottori della Chiesa; una trasfigurazione artistica dell'operare divino ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...