FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] Casanatense di Roma (ms. 2566) ed è stata la "fonte principale" dell'edizione milanese curata nel 1962 da G. Guarrini (Le Muse galanti, p. 51). Risale al 1706 anche la stesura e l'esecuzione della Cantata da recitarsi la notte del S.mo Natale nel ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] di essa, anzi di ogni più nobile e virtuosa professione; sicché la sua casa, mentre visse, fu un continuo albergo delle Muse e un cortese ricetto de' loro seguaci, non meno forestieri che del paese" (Doni, p. 212). Proprio in questi anni cominciò ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] e motetti, accanto ai compositori più importanti di quel periodo: un madrigale, Lasso s'anchor, in Il terzo librodelle Muse a cinque voci composto da diversieccellentissimi musici con uno madregale a sei, et uno dialogo a sette d'Orlando, Venezia ...
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Scrittore e critico inglese (Muscoates Grange, Yorkshire, 1893 - Malton, Yorkshire, 1968). Le raccolte poetiche di R., pubblicate a intervalli di vari anni, mostrano un temperamento mosso da intensa esigenza [...] (1941); Education through art (1943; trad. it. 1954); The grass roots of art (1946); Icon and idea (1955); The tenth Muse (1957); A concise history of modern painting (1959; trad. it. 1959); The forms of things unknown (1960); A concise history of ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ; Non son chi fui, perì di noi gran parte; Che stai? già il secol l'orma ultima lascia; Te nudrice alle Muse, ospite e dea; Solcata ho fronte, occhi incavati, intenti). Nell'aprile 1803 un volume stampato a Milano dal tipografo Destefanis ripresentò ...
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Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] dalla dea Maia nasce Ermes (Mercurio); da Latona Apollo e Artemide (Diana); da Mnemosine ‒ la dea della memoria ‒, le Muse; da Demetra (Cerere) Persefone (Proserpina). Genera direttamente dalla sua testa Minerva, dopo aver ingoiato la titanide Meti ...
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Scrittore statunitense, nato a Charles City (Iowa) il 4 febbraio 1932. Laureatosi presso l'Indiana University (1953), si arruola in marina e trascorre due anni in Europa. Prosegue gli studi universitari [...] ; trad. it., 1988) e Gerald's party (1986; trad. it., 1988).
Bibl.: R. Andersen, R. Coover, Boston 1981; L. McCaffery, The metafictional Muse. The works of R. Coover, D. Barthleme and W. H. Gass, Pittsburgh 1982, pp. 25-83; L. Gordon, R. Coover. The ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] un meraviglioso non riducibili al tenore agiografico. Permane così un apparato di marca paganeggiante, che contempla l'invocazione alle muse o la presenza di figure allegoriche come la Fama o l'azione di divinità olimpiche accanto al demonio e altre ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] enfatico appare l'elogio di G. Di Giovanni, che nel suo Palermo triunfante gli attribuisce il merito di aver ridato dignità alle muse indigene, mostrando "che non sono hora i Siciliani da sezzo" (p. 125).
L'E. fu poeta vario, capace di cimentarsi in ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] non affatto disprezzabile": G. Galilei, Opere [ed. naz.], XII, p. 413). E ancora: "Io vado trattenendomi alle volte con le Muse, e cerco che i componimenti non siano affatto scarsi di qualche dottrina filosofica, e quanto io posso procuro in essi ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...