CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] parte me chiamano Euclide, / Apollonio, Pitagora, Archimede / ... / me chiaman indi a i metodi, e alle cifre / ... / Queste son le mie Muse ed il mio plettro", che include l'adeguazione alle nuove conoscenze delle lodi religiose e profane, come in un ...
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CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] . ital., XCIII (1929), pp. 210-218. Ancora del Fabris uno studio sulla produzione macaronica a Padova: Padova culla delle Muse macheroniche, in Padova, XII (1933), pp. 11-26. Suiproblemi editor. si sofferma U. E. Paoli, Edizioni di poeti maccheronici ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] e delle sorti umane che caratterizzavano i tempi in cui l'opera vide la luce: "Quantunque in situazione avversa alle pacifiche muse, - scriveva al C. da Modena il 25 giugno 1799 - nulladimeno mi adoprerò con tutto l'animo allo smercio del nuovo libro ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , non si lodano che i versi da colascione, le frasi plebee, le immagini più triviali, la fluidità come dono inapprezzabile delle Muse. A Roma si gusta l'intonazione lombarda e siamo riguardati a buon titolo come i veri poeti che adornino l'Italia, ma ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] un nuovo settimanale, Omnibus (aprile 1937-febbraio 1939), il primo rotocalco in Italia.
Collaborando alla rubrica "Il sofà delle muse" in settima pagina, come "oratore letterario", cioè come recensore, il B. scopre e valorizza su Omnibus le nuove ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] gentiluomini – e quindi coinvolgendola in un «successo inusitato e strano»: in una nube le appare Amore circondato dalle nove muse, le quali intonano le lodi delle singole parti del corpo di Lidia con una progressione di metafore continuate.
Nel 1618 ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] ne dava notizia a Teodoro Gaza il giorno stesso con queste parole: "Lampugnino Biraghi, quest'uomo da bene che coltivava le muse, ha pagato la notte passata il suo debito alla natura" (Legrande, p. 161). Le sue traduzioni, e soprattutto quella delle ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] la sua, peraltro modesta, produzione lirica (Ferrara, Biblioteca Ariostea, Mss., cl. I, 68: due madrigali, Voto alle Muse e Consiglio di viver lieto; 341: rime funebri; 342: componimenti letti nell'Accademia degli Elevati; Milano, Biblioteca ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] a un "Caspare" (forse Gaspare Manio, o il tedesco Gaspare Ursino) che insieme a lui "interessando le lor facunde et assai placide Muse, frequentavano spesso... rivi selve fiumi e lla campagna" (Li Nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma 1873, pp. 25 s ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] distributos illustriss. ed adm. rev. domino D. Ioseph Mariae Corderio, Monteregali 1715, p. 72; C. De Rossi, Il ricovero delle muse, Torino 1718, p. 191; M. Alberti, Istoria delle donne scientiate, Napoli 1740, p. 29; G. Ranza, Poesie e memorie di ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...