Muse
Emanuele Lelli
Protettrici delle arti e delle scienze
Tutti i poeti chiedono protezione alle Muse, che concedono grazia e fama ai canti dei mortali. Al suono della lira di Apollo esse allietano [...] i loro cori e le loro danze al suono della sua lira: per questo il dio è chiamato Musagete («che guida le Muse»).
Le Muse hanno una sede fissa; a loro sono care diverse fonti sacre e numerose vette dei monti: le pendici orientali dell’Olimpo, nella ...
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(gr. ᾿Αγανίππε) Fonte sacra alle Muse sull’Elicona, che dava l’ispirazione poetica, e ninfa omonima, figlia del dio del fiume Termesso (o Permesso). ...
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(o Polinnia; gr. Πολύμνια) Nella mitologia greca, una delle 9 Muse, figlia di Zeus e Mnemosine, considerata la musa della danza e del canto sacro (➔ musa). ...
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(gr. Κλειώ o Κλεώ) Nella mitologia greca, la prima delle nove Muse, figlia di Zeus e Mnemosine, considerata la musa (➔) del canto epico e della storia. ...
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(gr. Πιερίδες; lat. Pierides) Epiteto usato soprattutto dai poeti latini per indicare le Muse, perché nate nella Pieria, zona boscosa vicina all’Olimpo, oppure perché figlie di Piero, re di Macedonia, [...] e di Antiope. Secondo una terza versione, il nome deriverebbe loro dall’essere state sfidate in una gara di canto dalle Pierie, le nove figlie di Piero e di Euippe: le Muse vinsero e le Pierie furono da loro trasformate in piche. ...
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(gr. Δημόδοκος) In Omero, cantore dei Feaci alla corte di Alcinoo, cui le Muse diedero un male, la cecità, ma anche un bene, il canto consolatore. D., nel libro ottavo dell’Odissea, canta la contesa fra [...] Achille e Ulisse, la presa di Troia e l’inganno del cavallo, gli amori di Ares e Afrodite ...
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Poeta (Bourges 1791 - Versailles 1871), uno dei primi romantici. Fondò con V. Hugo La muse française e vi collaborò con articoli, poesie, novelle e saggi letterarî. Le sue traduzioni dallo spagnolo e dal [...] tedesco, riunite con poesie sue in Études françaises et étrangères (1828), contribuirono a porre il romanticismo tedesco a contatto con quello francese; la prefazione al volume è particolarmente importante ...
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Letterato (Firenze 1579 - ivi 1649). Poeta incline alle stravaganze del barocco, intitolò ai nomi delle Muse sei raccolte (1637-42) di cinquanta sonetti ognuna. Notevole la sua traduzione delle Odi di [...] Pindaro (1631) ...
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Scrittore francese (Rouen 1785 - Parigi 1866). Dopo alcune opere giovanili, aderì alle nuove idee romantiche, collaborò alla Muse française, frequentò i "cenacoli"; raccolse le sue poesie in Mélanges poétiques [...] (1824), Recueil d'élégies (1829), Les deux âges du poète (1844), Dernier amour (1852). Scrisse anche alcuni romanzi, tra cui Amour et opinion (1827) e Arthur (1836), a sfondo autobiografico ...
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museo
muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico,...
casa-museo
(casa museo) loc. s.le f. Abitazione privata di particolare interesse storico e culturale, di solito perché abitata in passato da un personaggio illustre, trasformata in museo aperto al pubblico. ◆ Una lettera, inviata dal poeta...